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Una panoramica dei nostri articoli della sezione "Pannelli Solari"

Il Team Otovo ha organizzato per voi un breve sommario di tutti gli argomenti trattati nella sezione del nostro blog intitolata "Pannelli Solari".

Avrete a disposizione una panoramica di tutto ciò che c’è da sapere sul mondo dei pannelli fotovoltaici, a partire dal materiale con cui sono prodotti, le diverse tipologie (tra cui i pannelli di ultima generazione), il loro funzionamento, la corretta distanza che devono avere, la loro durata e le prospettive per il futuro come quelle del nuovo progetto europeo. Inoltre, per ogni argomento che vorrete approfondire troverete dei comodi link che vi indirizzeranno direttamente al post specifico all’interno del nostro blog, in modo da avere piena libertà di costruirvi un’informazione più consapevole sul mondo dei pannelli solari.  

Iniziamo!


Pannelli fotovoltaici: una panoramica

Se ti stai avvicinando per la prima volta al mondo dei pannelli solari, è normale farsi alcune domande su cosa siano, come funzionino, quanto costino e, soprattutto, se possono davvero essere un aiuto per il risparmio in bolletta e per salvaguardare l’ambiente. Nel corso di questo sommario risponderemo a tutte le tue domande.

Cosa sono?

Un pannello solare è una struttura piana composta da un insieme di celle fotovoltaiche collegate in parallelo e in serie. Tali celle sono ricoperte da un vetro protettivo il cui compito è quello di ottimizzare il rendimento del pannello, mentre all’esterno i bordi sono in alluminio per aumentare la solidità del prodotto.

Come funzionano?

Il funzionamento di un pannello solare consiste nelle seguenti fasi:

  • Esposizione del pannello alla luce del sole
  • Trasferimento dell'energia del fotone agli elettroni presenti sulla cella di silicio
  • Creazione di energia elettrica all’interno del circuito

Una particolarità che forse non tutti sanno è che i pannelli solari possono avere performance minori con l’aumento delle temperature. Sul mercato esistono però pannelli che offrono performance migliori rispetto ad altri, soprattutto nelle situazioni di estremo caldo e afa.

NB: I pannelli solari generano corrente continua, che non è possibile utilizzare all’interno delle nostre abitazioni. Quindi, tale tipologia di corrente deve essere convertita in corrente alternata da un inverter fotovoltaico, in modo poi da essere utilizzata in campo domestico.

Inclinazione e orientamento

L’orientamento ottimale dei pannelli solari è verso sud. Questa posizione può essere determinata considerando l'ora del giorno, poiché il sud corrisponde alla posizione del sole a mezzogiorno dell’ora solare.

Tuttavia, è importante prendere in considerazione altri due aspetti:

  • L’orientamento e l’inclinazione del tetto della casa. In Italia, mediamente l'inclinazione ottimale dei pannelli fotovoltaici è tra i 30° e i 40°. Sotto questo aspetto è bene ricordare che qualora il tetto della casa fosse piano, ci sono delle apposite strutture per pannelli fotovoltaici che permettono di inclinare il pannello e garantire la massima performance.
  • Eventuali agenti atmosferici che potrebbero condizionare la superficie dei pannelli.

Anche le ombre sono un altro importante aspetto da tenere in considerazione nell’installazione di un impianto solare, in quanto inficiano il funzionamento ottimale del pannello fotovoltaico. Una possibile soluzione contro gli effetti degli ombreggiamenti è riscontrabile nell’installazione di ottimizzatori, dispositivi che permettono al resto dell’impianto di funzionare correttamente, anche se un pannello è ombreggiato.

I prezzi

I prezzi dei pannelli solari dipendono molto dalla loro grandezza, potenza e tipologia. In mercato esistono tre tipi di moduli fotovoltaici:

  • Pannelli solari in silicio monocristallino
  • Pannelli fotovoltaici in silicio policristallino
  • Pannelli solari a film sottile

Otovo vi offre principalmente pannelli solari monocristallini con potenze nominali differenti per soddisfare tutto le vostre esigenze.

Il 2020 è stato un anno atipico per tutti e il 2021 si sta rivelando come l’anno della ripresa economica. Questa circostanza, sommata alla promozione delle energie rinnovabili, ha fatto crescere la domanda mondiale di pannelli solari del 10%. Con l’incremento della domanda, è sorto un problema: la carenza di materiali, e il conseguente aumento dei prezzi. Scopri di più al riguardo sul nostro blog.

I benefici

I benefici che si celano dietro all’installazione di un pannello solare sono molteplici:

  • Risparmio energetico: l’installazione di pannelli solari può essere un investimento costoso all’inizio, ma i risparmi ottenuti da questa spesa sono visibili sin dalla prima bolletta. Oltretutto, l’energia prodotta in eccesso è possibile immetterla nella rete e “rivenderla” attraverso il servizio dello Scambio sul Posto. Mediamente in Italia, installando il giusto impianto fotovoltaico, si possono risparmiare tra il 60% e il 70% della propria spesa in energia elettrica, recuperando l’investimento in meno di 5 anni.
  • Sostenibilità: a differenza di altre fonti di energia, i pannelli solari permettono di generare energia pulita a Km0 salvaguardando l’ambiente.
  • Disponibilità: il sole è una fonte inesauribile di energia, e proprio per questo motivo si può generare anche nelle aree più remote del pianeta.
  • Compatibilità con altri tipologie di energia: molte abitazioni alternano l’energia fotovoltaica con altri fonti di energia rinnovabile per potersi permettere la propria indipendenza energetica.

Assicurazione e garanzia per i pannelli fotovoltaici

Per proteggere nel migliore dei modi i tuoi pannelli solari è importante sapere quali tipologie di assicurazione esistono e tra tutte qual è la migliore.

Gli impianti fotovoltaici non sono gli unici ad aver bisogno di una polizza. Anche le installazioni di parchi solari devono essere assicurate.

Le aziende che si dedicano alla produzione di energia solare possono proteggere la propria attività da:

  • Furto e saccheggio di strutture
  • Fuoco, esplosione o fulmini
  • Danni agli impianti e alle apparecchiature elettriche
  • Perdita di rendimento
  • Guasto di componenti

Probabilmente ti starai chiedendo perché è importante avere un’assicurazione se i pannelli solari sono dotati di garanzie. Noi di Otovo offriamo delle garanzie estese, superiori alla media di mercato. Consulta il seguente articolo se vuoi saperne di più sulle nostre garanzie per i pannelli solari.

Inoltre, collaboriamo con i principali produttori di pannelli solari, quali Trina, SunPower, Q Cells, JA Solar, LG, e inverter fotovoltaici che offrono un'ottima garanzia sui loro prodotti.

Voglio passare al solare

Quali tipologie di pannelli solari esistono?

Quando si parla di tipologie di pannelli fotovoltaici, è bene distinguere i moduli che servono per generare elettricità da quelli che servono per riscaldare l’acqua.

Pertanto, i principali tipi di pannelli solari sono:

  • Pannelli solari fotovoltaici
  • Pannelli solari termici
  • Pannelli solari ibridi

I pannelli solari fotovoltaici possono essere suddivisi in base a diversi criteri, quali:

  • Il loro uso
  • Il materiale di cui sono fatti
  • La potenza di picco
  • Le dimensioni

Tipi di pannelli solari a seconda del loro utilizzo

A seconda dell’utilizzo dei pannelli fotovoltaici, questi possono essere:

  • Ad uso abitativo
  • Ad uso industriale
  • Utilizzati nei parchi solari in cui l'energia solare viene prodotta su larga scala

Tipi di pannelli solari a seconda del loro materiale

I moduli fotovoltaici possono essere anche suddivisi in base al loro materiale (e questo conferisce loro un diverso colore a seconda della tipologia) e al loro funzionamento. In questo caso si distinguono:

  • Pannelli in silicio monocristallino
  • Pannelli in silicio policristallino
  • Pannelli in silicone amorfo

Inoltre, gli elementi e i materiali che compongono un pannello fotovoltaico sono:

  • Base di appoggio
  • Etilen Vinil Acetato (EVA)
  • Cella fotovoltaica
  • Vetro temprato
  • Cornice di alluminio
  • Scatola di ingiunzione

È bene ricordare che l'impatto ambientale dei pannelli fotovoltaici è pressoché nullo, dato che i materiali che lo compongono sono riciclabili al 95%.

Otovo consiglia e offre solo una tipologia di pannelli solari: i moduli fotovoltaici monocristallini, i quali hanno un potenziale più alto rispetto alle altre tipologie per la produzione di energia solare fotovoltaica. Oltretutto, Otovo collabora solo con i migliori produttori di pannelli solari sul mercato - come JA Solar, SunPower, Trina , LG, Q Cells, LONGi Solar e Canadian Solar - per garantirvi la più alta qualità del prodotto fotovoltaico.

Tipi di pannelli solari a seconda della loro potenza di picco

Quando parliamo della potenza di un pannello solare, ci riferiamo alla sua capacità di produrre energia fotovoltaica in condizioni ottimali. Questa è espressa in watt di picco (Wp).

Sulla base di questo, i moduli fotovoltaici residenziali hanno solitamente una potenza che si aggira attorno ai 375 Wp.

Tipi di pannelli solari a seconda della loro dimensione

Considerando la loro dimensione, i moduli fotovoltaici si dividono in:

  • Moduli a 54 celle (domestici)
  • Moduli a 60 celle (domestici)
  • Moduli a 72 celle (industriali)

Solitamente, la tipologia utilizzata per gli impianti fotovoltaici a uso domestico è quella costituita da 60 celle. In termini di dimensioni, i pannelli solari a 60 celle hanno una dimensione di 164 cm x 99 cm, mentre i moduli fotovoltaici a 72 celle misurano circa 2 m x 1 m.

Pannelli solari ibridi

È importante citare, tra le diverse tipologie di pannelli solari presenti in commercio, anche i moduli solari ibridi. Questa tipologia di pannello fotovoltaico garantisce sia la produzione di energia elettrica per alimentare gli elettrodomestici delle nostre abitazioni, sia la produzione di acqua e aria calda per il riscaldamento dei nostri locali.

Molteplici sono i risparmi che si possono ottenere grazie ai pannelli solari ibridi quali:

  1. Aumento della produzione dell’energia elettrica: i pannelli ibridi offrono un grosso vantaggio, ovvero possono essere raffreddati. Infatti, grazie alla ventilazione dei pannelli ibridi a aria, e allo scambiatore ad acqua dei pannelli ibridi ad acqua, i moduli solari possono essere raffreddati per consentire le migliori performance nel corso dell’intero anno;
  2. Risparmio sul riscaldamento: i pannelli solari ibridi utilizzano il loro calore per riscaldare la vostra abitazione, avendo così un’incidenza diversa sui conti del riscaldamento;
  3. Risparmio sull’acqua calda: il calore prodotto dai pannelli solari ibridi può essere utilizzata per produrre acqua calda sanitaria.

Se si mettesse a confronto il prezzo dei pannelli solari ibridi con il prezzo dei pannelli fotovoltaici, si noterebbe che il costo dei primi è considerevolmente più alto. In generale, il costo di un sistema ibrido da 3 kWp costa circa 15.000€, una cifra nettamente superiore al prezzo di un impianto fotovoltaico da 3kWp che, invece, si aggira intorno ai 6.000€ (senza prendere in considerazione lo sconto in fattura del 50% del bonus ristrutturazioni).

Voglio passare all'energia pulita

Le strutture per sostenere i pannelli fotovoltaici

A seconda della tipologia del proprio tetto, esistono diverse strutture di supporto per i vostri pannelli solari.

Vediamole insieme di seguito.

Installazione a terra

In alcune circostanze si può installare il proprio impianto fotovoltaico direttamente a terra e forse è la condizione più onerosa. Questa tipologia di installazione richiede il fissaggio dei cosiddetti plinti di fondazione, su cui verranno montati i profili in alluminio per poter dare la corretta inclinazione e direzione ai moduli solari.

Strutture di montaggio sul tetto spiovente

La tipologia di installazione più classica per quando il proprio tetto è spiovente o inclinato. I pannelli fotovoltaici verranno montati sui profili in modo parallelo al tetto. Per l'ancoraggio dei profili in alluminio alla copertura saranno sufficienti dei tasselli con apposite strutture di fissaggio.

Strutture per tetto piano

Se si è in possesso di un terrazzo in questo caso la scelta migliore ricade sulle pensiline fotovoltaiche, ovvero dei gazebo coperti dai pannelli fotovoltaici.

Nel caso invece si volesse coprire parte del tetto piano la scelta migliore è optare per delle strutture triangolari, in modo da dare una pendenza utile a migliorare la produzione fotovoltaica.


L'impatto ambientale dei pannelli fotovoltaici

La realizzazione di un pannello solare è un processo lungo e complesso suddiviso in diverse fasi:

  • Fabbricazione del silicio
  • Stampa del circuito elettrico
  • Collegamento delle celle fotovoltaiche

Tale processo di realizzazione richiede una notevole quantità di energia, soprattutto nella fase di fusione del vetro e cristallizzazione del silicio. Ed è per questo motivo che si è avviato un percorso verso l’adozione quasi totalizzante di energie rinnovabili anche nella produzione di pannelli fotovoltaici ibridi. Infatti, si può constatare come i processi di produzione di pannelli solari si stiano evolvendo anno per anno diventando sempre più efficienti e consumando sempre meno energia.

Inoltre, è da specificare anche che, quando si produce elettricità, i pannelli solari non emettono sostanze inquinanti. La loro produzione, il trasporto e riciclaggio hanno un impatto molto basso sull’ambiente. Oltretutto, durante la sua vita, un pannello solare produce molta più energia di quella necessaria per la sua fabbricazione.

Il suo impatto sull'ambiente è quindi positivo e investire in un impianto solare è sicuramente la scelta migliore perché fa bene al pianeta.

Lo smaltimento dei pannelli solari

Prima di affrontare nello specifico i processi di smaltimento dei pannelli fotovoltaici, è bene conoscere i “RAEE”. Infatti, RAEE è l’acronimo di “rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche”, e in questa categoria vi rientrano anche i pannelli solari. Ovviamente, lo smaltimento dei RAEE, e dei fotovoltaici nello specifico, deve avvenire secondo dinamiche ambientalmente rispettose e compatibili.

Partendo dal presupposto che tutti i materiali che compongono i pannelli solari sono altamente riciclabili, in quanto sono prevalentemente composti da vetro e alluminio, i moduli scomposti nei vari materiali al momento dello smaltimento raggiungono una percentuale di riciclo del 95%.

Distinguiamo due tipologie di RAEE fotovoltaici in base alla loro potenza:

  • RAEE “professionali”: rifiuti generati da pannelli fotovoltaici installati in impianti di potenza nominale superiore o uguale a 10 kW.
  • RAEE “domestici”: rifiuti prodotti da pannelli solari installati in impianti di potenza nominale inferiore a 10 kW. Lo smaltimento di un impianto domestico deve essere preso in carico ed effettuato dal proprietario presso il Centro di Raccolta dei RAEE di riferimento, comodamente rintracciabile dal sito ufficiale del Centro di Coordinamento. Essendo lo smaltimento a carico del produttore, il costo non graverà sul proprietario, sarà quindi gratuito.

Per riassumere, i RAEE fotovoltaici “domestici”, una volta giunti a fine vita, devono essere portati dal Soggetto Responsabile a un Centro di Raccolta, facilmente rintracciabile tramite la consultazione del sito istituzionale del Centro di Coordinamento RAEE. Come precedentemente accennato, il costo dello smaltimento dei RAEE fotovoltaici “domestici”, nonché le operazioni di recupero, sono totalmente a carico dei produttori, rendendo l’operazione gratuita per il proprietario dell’impianto solare.

Il discorso si fa un po’ diverso in merito allo smaltimento dei pannelli solari incentivati grazie al Conto Energia. L’incentivo denominato Conto Energia consiste in un contributo finanziario per kWh di energia prodotta per un determinato periodo di tempo. Attualmente, l’incentivo Conto Energia non è più applicabile, l’ultima attivazione è stata nel 2013. Dunque, qualora abbiate acquistato un impianto solare avvalendovi di un incentivo statale in Conto Energia, il GSE tratterrà durante gli ultimi 10 anni di diritto all’incentivo una parte della somma a titolo cautelativo, in previsione dello smaltimento futuro dei pannelli solari. Alla dimostrazione del corretto smaltimento dell’impianto la quota verrà restituita in un’unica soluzione, 12€/pannello “domestico” e 10€/pannello “professionale”.

Il Soggetto Responsabile del RAEE "domestico", al momento dello smaltimento, avrà la possibilità di scelta tra la presa in carico diretta dello smaltimento dei pannelli, e la loro consegna a un intermediario (che potrebbe essere un commerciante, un ente, un’impresa) il quale si incaricherà di effettuare le operazioni di trattamento dei rifiuti. Però, ai sensi della normativa vigente, il produttore iniziale - o il detentore - conserva comunque la responsabilità dell’intera catena di trattamento, anche qualora l’incarico dello smaltimento fosse delegato a terzi.

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Una guida Otovo per gli installatori

In Otovo lavoriamo con più di cento installatori di pannelli fotovoltaici in tutta Italia e, di mese in mese, continuiamo ad aumentare la nostra base di collaboratori. Leggendo il nostro blog potrai scoprire i requisiti necessari per diventare un installatore di pannelli solari, i criteri di Otovo per stabilire collaborazioni e altro ancora.


Domande frequenti

Quali sono i pannelli fotovoltaici di ultima generazione?

Ad oggi, per pannelli solari di ultima generazione si intendono quei pannelli cosiddetti "ad alto rendimento". In particolare, sul mercato, quest'ultimi sono rintracciabili nei moduli SunPower ad alta efficienza.

Come scegliere i migliori pannelli fotovoltaici?

Per effettuare la migliore scelta dei moduli solari sono da tenere in conto due criteri fondamentali: la potenza (che deve rientrare in un range tra i 320kW e i 400kW), e la garanzia sul prodotto e la produzione (che deve essere di minimo 12/15 anni per il prodotto, e di 25 anni sulla produzione).

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