Pannelli fotovoltaici di ultima generazione: cosa sono?
Uno sguardo alle diverse generazioni del fotovoltaico
Il fotovoltaico è un settore in continua evoluzione, che grazie alle sviluppo di pannelli solari di ultima generazione potrebbe rivoluzionare la produzione di energia del nostro Paese e non solo.
La straordinaria efficienza dei pannelli fotovoltaici è frutto di un lungo percorso di costruzioni, miglioramenti e nuovi esperimenti che non ha mai fine e che nei prossimi anni porterà sicuramente notevoli passi avanti.
In questo articolo vogliamo parlarti dell’evoluzione delle celle solari e delle sue diverse fasi, comunemente definite le generazioni del fotovoltaico.
Vedremo inoltre quali sono stati i passi avanti compiuti e l’impegno quotidiano di Otovo a fornire solo i migliori prodotti ai propri clienti.
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Le tre generazionI del fotovoltaico
Nonostante si tratti di una risorsa relativamente giovane, il fotovoltaico ha alle spalle una serie di fasi decisamente diverse tra di loro.
Fino al primo decennio del ventunesimo secolo, infatti, era considerata una tecnologia sostanzialmente sperimentale, ed erano ben poche le installazioni presenti.
Le nuove scoperte scientifiche hanno però permesso di poter apporre sempre più modifiche alla loro produzione, correggendo così difetti e limiti prima esistenti.
In particolare, oggi vengono individuate tre diverse generazioni di pannelli fotovoltaici che hanno visto negli anni una larga diffusione e che hanno permesso di sviluppare le più moderne tecnologie sul mercato.
Andiamo ora ad analizzare le diverse generazioni del fotovoltaico individuandone le principali caratteristiche e differenze.
La prima generazione
I primi moduli fotovoltaici comparsi sul mercato sono stati quelli della cosiddetta prima generazione, che hanno visto la loro maggiore affermazione negli anni ‘90.
Il materiale semiconduttore utilizzato per la loro costruzione è il silicio, un elemento chimico in grado di catturare le radiazioni solari.

Nonostante i grandi vantaggi che negli anni ha portato, questa prima tipologia di celle fotovoltaiche presenta però diverse toppe: il silicio utilizzato permette infatti di catturare solamente le radiazioni solari con una lunghezza d'onda inferiore a 1.14 micron, pari al solo 40% della radiazione solare totale.
Per questo motivo è stato necessario fare un passo avanti e dare vita a una nuova generazione.
La seconda generazione
Proprio per contenere gli alti costi produttivi del silicio è nata la tecnologia dei film sottili, che ha permesso di creare pannelli fotovoltaici più efficienti e caratterizzati da un processo produttivo rapido e meno costoso.
La loro principale caratteristica è quella di avere uno spessore inferiore ai loro antenati di prima generazione, vantaggio che garantisce loro una maggiore flessibilità e li rende particolarmente adatti per essere sfruttati nei più disparati contesti d'uso.

Purtroppo però anche questa tecnologia ha presto mostrato degli svantaggi: rispetto ai più tradizionali pannelli in silicio, infatti, la loro resa è minore.
Questo limite ha perciò aperto le porte a nuove sperimentazioni in grado di dare vita a una nuova generazione di pannelli che sapessero coniugare le migliori caratteristiche delle precedenti e risolverne tutti i principali limiti.
La terza generazione
Dagli studi compiuti sui precedenti modelli è stato così possibile dare vita ai pannelli fotovoltaici della cosiddetta terza generazione. Si tratta della tipologia oggi più usata che permette di concentrare la luce solare su una piccola superficie e di trasformare così il calore direttamente in energia elettrica.
Questa nuova tecnologia si basa su celle composte in cui si sovrappongono differenti materiali semiconduttori a strati, l’uno sopra l’altro, che permettono alle differenti porzioni di spettro solare di essere convertite in elettricità a diverse profondità, aumentandone così l’efficienza di conversione.
Inoltre, i pannelli fotovoltaici di ultima generazione hanno una dimensione ragionevole, ma sono decisamente più potenti.
I vantaggi di questa nuova tipologia di pannelli solari sono molteplici:
- La loro efficienza è di gran lunga superiore ai modelli precedenti;
- Anche in casi di alterazione elevata delle temperature non subiscono cali di efficienza;
- Grazie alle loro dimensioni ridotte offrono la possibilità di occupare un minor spazio di installazione;
- Risultano facilmente integrabili nelle architetture moderne;
- Il loro costo è ridotto.

Una nuova fase?
Tutti i progressi compiuti non hanno di certo fermato il settore fotovoltaico, che ancora oggi è in continua evoluzione e si sta preparando a dare vita in futuro a una nuova generazione di pannelli, ancora più efficienti.
Il fotovoltaico è infatti chiamato a vivere nei prossimi anni una nuova fase, che lo porterà a diventare il principale strumento per raggiungere la decarbonizzazione del sistema elettrico, in primis nel nostro paese, e perseguire la transizione energetica.
L’Italia infatti intende accelerare la spinta verso le rinnovabili grazie al Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima (PNIEC), che prevede di raggiungere un target di 52 GW di capacità fotovoltaica entro il 2030.
Si tratta di una crescita che, secondo le stime, dovrebbe accelerare notevolmente nel periodo 2023-2025, con una nuova capacità media annuale pari a circa 4,6 GW.
Per garantire questi risultati occorrerà dunque adottare nuove semplificazioni normative e spingere sempre più imprese a rifornirsi di energia prodotta dagli impianti fotovoltaici.
Per quanto riguarda l'ambito residenziale, invece, un aiuto importante è rappresentato dallo sviluppo del modello delle Comunità Energetiche, che potrebbero consentire la realizzazione di oltre 3,5 GW di impianti fotovoltaici.
Conclusione
L’incredibile sviluppo dei pannelli fotovoltaici ha permesso a sempre più persone di poter accedere a questo tipo di tecnologia, che non solo permette di produrre un’energia pulita che fa bene al nostro ambiente ma rappresenta anche un grande aiuto in termini di risparmio economico.
In Otovo ci impegniamo ogni giorno affinché sempre più famiglie possano iniziare la loro rivoluzione solare, per questo rimaniamo sempre aggiornati sulle ultime novità del settore fotovoltaico e sui suoi progressi tecnologici.
I nostri pannelli di terza generazione sono prodotti dai migliori marchi del mercato internazionale, tra cui:
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Perché si usa il silicio nei pannelli fotovoltaici?
Il silicio viene utilizzato perché è il materiale più efficiente nel convertire la luce solare in elettricità.
Quali sono i pannelli fotovoltaici di ultima generazione?
I pannelli fotovoltaici di ultima generazione sono quelli definiti “ad alto rendimento”, perché sono in grado di offrire la massima efficienza possibile e sono caratterizzati da costi ridotti.