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Caro bollette e aumento dei prezzi: bisogna agire subito

L’autunno è alle porte, e con lui è sempre più concreto lo scenario di crisi energetica che ci si prospetta davanti agli occhi. Ormai è un argomento di discussione più volte sondato: lo choc energetico e l’inflazione - sempre più inasprita successivamente alla guerra scoppiata in Ucraina - stanno spianando la strada a una stagione invernale in cui gli italiani dovranno affrontare i numerosi rialzi delle bollette e dei costi della vita.

Numerose sono state le iniziative per contrastare questa situazione di crisi. Molti interventi in materia di finanza sostenibile, economia green e risparmio energetico stanno cercando di tamponare le preoccupanti prospettive economiche e finanziarie del nostro Paese per proseguire in questo percorso di transizione energetica. È per questo motivo, infatti, che Confcommercio sta chiedendo incessantemente al Governo e a tutte le forze politiche impegnate nel confronto elettorale di agire prontamente per arginare questa emergenza rilanciando in sede europea l’iniziativa sul cosiddetto Energy Recovery Fund. Un altro obiettivo, inoltre, è la fissazione di un tetto al prezzo del gas congiuntamente alla revisione delle regole e dei meccanismi di formazione del prezzo dell’elettricità.

In questo articolo ti aiuteremo a fare un po’ di chiarezza in questo scenario nebuloso di crisi energetica ed economica. Soprattutto cercheremo di farti capire quanto la scelta di passare all’energia solare possa essere la soluzione per contrastare i rincari in bolletta e per perseguire l’indipendenza energetica.

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Emergenza energia: occorre agire subito

È arrivato da Confcommercio un appello al Governo e alle forze politiche per contrastare il profondo scenario di crisi in cui sta versando il nostro Paese. L’impennata dei costi, infatti, si sta abbattendo sui bilanci e ciò sta mettendo a rischio la prosecuzione delle attività in molte aziende del terziario di mercato.

Per questo motivo è stata richiesta da parte di Confcommercio la prosecuzione e il consolidamento in sede europea dell’Energy Recovery Fund, partendo già dalla conversione in legge del decreto ‘Aiuti bis’ per potenziare e rendere più incisivi i crediti d’imposta e scegliendo di destinare all’abbattimento degli oneri generali di sistema il gettito derivante dalle aste per l’assegnazione delle quote di emissione di CO2 e rafforzando le misure contro il caro carburanti per il settore dell’autotrasporto.


La stangata d’autunno: aumento dei prezzi e caro bollette

Gli italiani che tornano dalle vacanze e che dovranno approcciarsi alla stagione invernale si ritroveranno costretti a fare i conti con la stangata d’autunno, conseguenza disastrosa dell’inflazione che non accenna ad arretrare e dello choc energetico.

La crisi è capillarizzata in tutti i settori socio-economici della nostra realtà, nessuno escluso. Per fare un esempio, basti pensare che per bere e mangiare - dunque per l’acquisto di prodotti alimentari e bevande analcoliche - l’Unione nazionale consumatori ha calcolato una stima di spesa di circa 155€ in più tra settembre e novembre rispetto allo stesso periodo nel 2021. Per non parlare delle bollette: per i clienti del mercato tutelato la bolletta della luce del quarto trimestre ammonterà a circa 280€, contro i 200€ del corrispondente periodo del 2021. Per il gas, invece, si passerà da 461€ a 588€, con un rialzo pari a 127€. Incognita sul prezzo dei carburanti, poiché il taglio sulle accise scadrà il 20 settembre.

Vediamo nel dettaglio i principali settori colpiti dalla crisi economica ed energetica.

Energia

Allarme per l’impennata del costo del gas, sempre più vicino a 350€/megawattora. Le associazioni dei consumatori calcolano che, purtroppo, solo nel quarto trimestre una famiglia tipo si ritroverà a pagare per le bollette di luce e gas circa 200€ in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Secondo Arera, i consumi medi di energia elettrica di una famiglia tipo si aggirano attorno ai 2700 kWh all’anno, per una potenza impegnata di 3 kWp. Per quanto riguarda il gas, invece, i consumi si aggirano attorno ai 1400 m3 annui. Ciò implica che - secondo uno studio dell’Unione nazionale dei consumatori - per i clienti del mercato tutelato la bolletta della luce del quarto trimestre 2022 ammonterà a 280€, contro i 200€ dell’anno precedente. Anche per il gas è prevista una bella impennata: la bolletta passerà da 461€ a 588€ con una stima di rialzo pari a 127€.

L'infografica sottostante raffigura una possibile previsione delle tariffe dell'energia elettrica in Europa:

Previsione delle tariffe di energia elettrica (Fonte: pricepedia.it)
Previsione delle tariffe di energia elettrica (Fonte: pricepedia.it)

Trasporti

È stato introdotto un nuovo taglio delle accise e IVA sul carburante per il periodo compreso dal 22 agosto al 20 settembre 2022, ma ora rimaniamo in attesa di una nuova proroga. Il decreto ‘Aiuti bis’ ha confermato le misure di sostegno già previste nei mesi scorsi per contrastare gli effetti economici della crisi.

I prezzi della pompa, però, continuano a destare preoccupazioni. Rispetto alle rilevazioni dell’anno scorso, oggi un litro di benzina costa oltre il 7% in più, mentre il diesel è aumentato del 19% circa.

Scuola

Anche il settore educativo sta subendo le conseguenze della crisi; il caro energia si ripercuote su tutta la filiera dell’istruzione scolastica. La spesa sui libri scolastici, infatti, è destinata a salire di circa 1300€, in aumento complessivamente del 7% sul 2022.

Alla vigilia della ripresa dell’anno scolastico le famiglie dovranno fronteggiare il rincaro dei prezzi di diari, astucci, zaini, quaderni e penne. Tutti questi prodotti avranno un prezzo che risulterà aumentato mediamente del 7% rispetto al 2021.

Ristoranti e hotel

Il settore della ristorazione è tra quelli più colpiti dalla crisi. Basti pensare che, a Roma, per un caffè espresso si pagheranno a settembre circa 20 centesimi in più - afferma il Fiepet-Confesercenti. Pasti più cari fino al 15% nei ristoranti e negli alberghi spunta addirittura la tassa energia: un addebito extra ai clienti per coprire le spese della luce e dell’aria condizionata. Per i bar si stima un possibile aggravio di spesa poco superiore al miliardo di euro.

È allarmante pensare che nel settore del terziario e del turismo la stangata energetica nei prossimi dodici mesi potrebbe arrivare a costare circa 11 miliardi di euro: una maxi-bolletta 8 miliardi più cara rispetto all’anno scorso (sempre secondo stime dei Confesercenti).

Supermercati

Anche il carrello della spesa sta diventando sempre più caro. Secondi gli ultimi dati diffusi dall’Istat, a luglio 2022 i prezzi dei prodotti alimentari e delle bevande analcoliche sono cresciuti tendenzialmente del 10%, contro il 9% di giugno e il 7,4% di maggio. Se lo stesso trend fosse mantenuto anche per i mesi successivi si assisterebbe a un rialzo dell’11%, pari ovvero a un rincaro di circa 620€ su base annua per una famiglia tipo - una stangata autunnale di 155€.


Il fotovoltaico in aiuto alla crisi energetica

La situazione appena descritta è davvero grave, ed è proprio per questo motivo che è fondamentale consapevolizzarsi in materia green e agire al più presto. Passare al fotovoltaico è la soluzione ideale per dimezzare i costi in bolletta e rendersi sempre più indipendenti con il proprio autoconsumo per non sottostare al rincaro dei prezzi. Perseguire uno stile di vita sostenibile, adottare una mobilità sostenibile e installare pannelli solari sul proprio tetto di casa potrebbe davvero fare la differenza in questa grave condizione di crisi energetica ed economica e per contrastare il surriscaldamento globale.

L’energia solare, infatti, è una fonte rinnovabile a che fa bene all’ambiente poiché non produce emissioni di CO2 nell’atmosfera, e dunque contribuisce alla riduzione della carbon footprint. Con l’energia prodotta dai tuoi pannelli solari potrai alimentare tutte le utenze della tua abitazione - persino la tua macchina elettrica! - senza doverti preoccupare dei prezzi esorbitanti delle bollette.


Fai una scelta giusta e consapevole sia per l’ambiente che per il tuo portafoglio! Calcolati subito un preventivo gratuito e personalizzato e inizia al più presto a produrre energia pulita per la tua casa. Immetti l’indirizzo di tuo interesse nella barra di ricerca sottostante e riceverai un’offerta in meno di un minuto:

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