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Una soluzione efficace per il fotovoltaico

Forse avrai sentito già parlare di sovratensione, un fenomeno molto particolare a cui prestare attenzione perché spesso può arrivare a causare danni e guasti a un impianto fotovoltaico e in particolare ai suoi moduli e all’inverter.

Guasti come questi si traducono in ingenti spese da dover sostenere in termini di riparazione e, soprattutto, in una riduzione significativa della produzione dell'impianto.

Per questo motivo la conoscenza di questo fenomeno, delle sue tipologie e dei corretti dispositivi di protezione è importante affinché l’installazione di un sistema solare possa confermarsi sempre una scelta corretta, sostenibile e positiva per il nostro domani.

E proprio questi sono i punti che ti andremo a spiegare nel dettaglio in questo articolo. Continua a leggere per saperne di più ma se già desideri conoscere quanto ti verrebbe a costare un sistema solare con Otovo, digita il tuo indirizzo nella barra sottostante e calcola un preventivo personalizzato in pochi minuti!

Bene, iniziamo!


Sovratensione: di cosa si tratta

Con questo termine si indica l’aumento, al di sopra dei valori stabiliti come limiti massimi, della tensione elettrica tra due punti di un circuito o di un impianto, incremento che può causare seri problemi alle apparecchiature collegate che possono andare dall’invecchiamento precoce all’incendio, fino alla distruzione delle stesse.

Queste sovratensioni possono avere diversa natura, ma le più comuni sono quelle generate da:

  • Fulmini
  • Guasti interni all’impianto
  • Apertura o chiusura di interruttori
  • Fenomeni di risonanza

Andiamo ora ad analizzarle più nello specifico, in particolare compiendo una distinzione tra:

  • Sovratensioni prodotte da fenomeni atmosferici
  • Sovratensioni elettriche

Sovratensioni da fenomeni atmosferici

Le sovratensioni dovute agli impulsi elettromagnetici dei fulmini sono quelle che si verificano più frequentemente negli impianti fotovoltaici, e oltre a causare guasti ai sistemi elettronici ed elettrici possono tradursi in danni fisici alle persone.

Questa tipologia può raggiungere un impianto in tre modalità:

  • Sovratensioni condotte: quando i fulmini colpiscono direttamente le linee aeree con l’onda di tensione ripida e questa scivola a terra attraverso le apparecchiature provocandone la rottura o la distruzione
  • Sovratensione indotta: quando la radiazione emessa dall’impatto di un fulmine su un oggetto (come un palo o un albero) vicino alla linea elettrica induce in essa delle correnti transitorie che vengono trasmesse all’interno dell'impianto
  • Sovratensioni prodotte dall’induzione elettromagnetica: quando scariche di fulmini, anche lontane dalla struttura fotovoltaica, producono sovratensioni indotte elettromagneticamente

Sovratensioni elettriche

Qualsiasi conduttore metallico può diventare un punto d’ingresso di sovratensioni in un impianto fotovoltaico.

Soprattutto le linee della rete di distribuzione dell’energia elettrica e di quella telefonica sono tra le più soggette a sovratensioni, poiché effettuano lunghi percorsi aerei all’esterno degli edifici e formano una rete di interconnessione tra tutte le strutture.

È inoltre possibile suddividere le sovratensioni elettriche in due grandi gruppi in base alla loro durata: permanenti e transitorie

Le sovratensioni permanenti

Le sovratensioni permanenti sono aumenti di tensione superiori al 10% della tensione nominale e hanno una durata indeterminata. Generalmente sono dovute a scompensi di fase o rotture che possono generare:

  • Il surriscaldamento delle apparecchiature
  • Il rischio di incendi
  • La distruzione dell’attrezzatura
  • L’interruzione del servizio

Ecco perché è sempre necessario sapere a quale potenziale devono essere collegate le varie apparecchiature di un impianto e qual è l’intervallo a cui possono lavorare in maniera soddisfacente, in modo da proteggerle dalle sovratensioni a cui potrebbero essere sottoposte.

Le sovratensioni transitorie

Le sovratensioni transitorie sono invece dei picchi di tensione che possono raggiungere valori di decine di kilo-volt e una durata dell’ordine di decine di microsecondi fino a diversi millisecondi.

La loro causa è da rintracciare in diversi fenomeni:

  • Dall’impatto di fulmini o altri fenomeni atmosferici come pioggia, neve e vento estremi
  • Dal cambio o aggiornamento di rete

Gli effetti dannosi delle sovratensioni sull'impianto fotovoltaico

Le sovratensioni costituiscono una minaccia significativa per l'integrità degli impianti fotovoltaici. Possono innescare una serie di danni che si ripercuotono negativamente sulle prestazioni dell'intero sistema. Tra i componenti più vulnerabili ci sono gli inverter, i moduli solari e altri componenti dell'impianto. Vediamo insieme di seguito come le sovratensioni possono causare danni a questi componenti.

Danni agli inverter

Gli inverter fotovoltaici sono il cuore dell'impianto fotovoltaico, responsabili di convertire la corrente continua prodotta dai moduli solari in corrente alternata utilizzabile. Le sovratensioni possono danneggiare gli inverter in diversi modi:

  • Guasto elettronico: le sovratensioni possono generare picchi di tensione che superano le specifiche di funzionamento degli inverter. Questi picchi possono danneggiare i componenti elettronici interni, causando guasti permanenti o intermittenti.
  • Degradazione graduale: anche se gli inverter non subiscono danni immediati, le sovratensioni ripetute possono causare una graduale degradazione delle loro prestazioni e della loro affidabilità nel tempo. Ciò può portare a una riduzione della durata utile dell'inverter.

Danni ai pannelli fotovoltaici

Anche i moduli solari, composti da celle fotovoltaiche, possono subire danni causati dalle sovratensioni. Nello specifico troviamo:

  • Danneggiamento delle celle: le sovratensioni possono provocare la rottura delle celle fotovoltaiche o la diminuzione della loro capacità di generare elettricità. Ciò si traduce in una ridotta produzione complessiva dell'impianto fotovoltaico.
  • Durata limitata: Le sovratensioni ridurre la durata dei moduli solari, diminuendo la loro efficienza nel tempo. Questo può comportare una perdita di produzione di energia nel corso degli anni.

Danni ad altre componenti

Oltre agli inverter e ai moduli solari, altre parti dell'impianto fotovoltaico possono essere danneggiate dalle sovratensioni. Nello specifico

  • Accumulatori: le batterie per fotovoltaico, utilizzate per immagazzinare l'energia prodotta dai moduli solari, possono subire danni permanenti o ridotti cicli di vita a causa delle sovratensioni.
  • Sistemi di monitoraggio: i sistemi di monitoraggio dell'impianto, che consentono di monitorare le prestazioni e la produzione di energia, potrebbero subire malfunzionamenti o danni a causa delle sovratensioni.

È importante sottolineare che i danni causati dalle sovratensioni non solo influiscono sulla produzione di energia e sulla durata dell'impianto, ma possono anche aumentare i costi di manutenzione e riparazione. Investire in dispositivi di protezione da sovratensioni, come gli SPD, è fondamentale per mitigare tali rischi e preservare il valore dell'investimento in un impianto fotovoltaico. La scelta oculata di dispositivi di protezione adeguati può contribuire a mantenere la sicurezza, l'efficienza e la durata dell'impianto nel tempo.

Bene, ora che abbiamo visto le cause e i rischi che le sovratensioni possono causare a un impianto (e anche alla nostra salute), vediamo in che modo è possibile proteggersi.


Dispositivi di protezione contro le sovratensioni

Il metodo più efficace se vogliamo assicurarci di essere protetti e di proteggere un impianto dal rischio di sovratensione è dotarsi di un adeguato dispositivo di protezione da sovratensioni SPD (Surge Protection Device) chiamato anche scaricatore di sovratensioni.

Tramite questo strumento è infatti possibile mitigare al massimo i rischi di danneggiamento e tutelare così al meglio la nostra struttura fotovoltaica e tutte le sue componenti, incluse le batterie di accumulo che si può decidere di integrare.

Anche la scelta dell’adeguato SPD dipenderà da diversi fattori e caratteristiche dell'impianto, nonché dalle particolari condizioni atmosferiche che caratterizzano la zona interessata.


Conclusioni

Come abbiamo visto proteggere un impianto, tutte le sue componenti e l’abitazione su cui è installato è davvero importante, soprattutto per garantire un funzionamento duraturo e un investimento sicuro in termini economici.

Per questo motivo Otovo seleziona solo i migliori prodotti sul mercato, affidandosi solo a marchi leader nel settore che ci garantiscono ogni giorno articoli e componenti di qualità e di ultima generazione, adatti a scongiurare tutti i principali rischi e criticità.

Affidandoti a noi sai di poter contare su un servizio che ha cuore l’ambiente e la soddisfazione di chiunque decida di compiere un passo verso la rivoluzione solare.

Dunque cosa aspetti a unirti a noi?

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Domande frequenti

Cos’è il fenomeno di sovratensione?

Con questo termine si indica l’aumento della tensione elettrica tra due punti di un circuito o di un impianto che può causare seri problemi alle apparecchiature collegate.

A cosa servono gli scaricatori di sovratensione in un impianto fotovoltaico?

Gli scaricatori di sovratensione servono a deviare a terra la corrente di scarica generata da una sovratensione proteggendo così i pannelli solare e l’intero impianto.

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