Ondate di calore in Europa: a rischio il turismo

Il cambiamento climatico sta modificando il nostro modo di viaggiare

In queste settimane si prevedono temperature record in gran parte dell'Europa a causa di un'ondata di caldo estremo. Diverse città italiane, tra cui Roma e Firenze, sono state poste in allerta rossa a causa dell'aumento delle temperature giornaliere, mentre gli incendi selvaggi stanno costringendo a evacuare località turistiche greche, villaggi montani svizzeri e l'isola spagnola di La Palma.

In una mossa senza precedenti, le autorità greche hanno preso l'iniziativa straordinaria di chiudere l'Acropoli durante il momento più caldo della giornata, con l'obiettivo di proteggere le persone dal sole cocente mentre Atene sperimenta temperature bollenti che raggiungono i 48°C (118°F).

Le ondate di calore sono uno dei fenomeni climatici più evidenti e preoccupanti collegati al cambiamento climatico. Negli ultimi decenni, l'innalzamento delle temperature globali ha portato ad un aumento significativo dell'intensità, della durata e della frequenza di queste estreme e persistenti ondate di calore in tutto il mondo. Le conseguenze di questi eventi disastrosi hanno un impatto significativo sia sulle nostre vite quotidiane che sull'industria del turismo, che si trova ad affrontare nuove sfide a causa del cambiamento climatico.

Ecco cosa c'è da sapere sulle ondate di calore in corso, quando potrebbero terminare e come proteggersi quando si viaggia.

Prima di iniziare a leggere, però, fai la scelta giusta e decidi di passare all’energia solare! Una fonte rinnovabile pulita e gratuita che aiuta a contrastare le emissioni di CO2 e dà una mano alla salvaguardia del nostro Pianeta. Calcolati un preventivo gratuito e personalizzato in meno di un minuto immettendo il tuo indirizzo nella barra di ricerca sottostante.

Buona lettura!

Quando finirà l'attuale ondata di calore?

Alcune zone dell'Europa meridionale e orientale sono attualmente interessate da un'ondata di calore denominata "Caronte", causata da un'area di alta pressione in arrivo dal Nord Africa. Gli esperti meteo italiani l'hanno descritta come "l'ondata di calore più intensa dell'estate e anche una delle più intense di tutti i tempi", come riporta The Local Italy.

Si prevede che le temperature superiori alla media si protrarranno fino alla prima metà di agosto. Tuttavia, il picco dell'ondata di calore di Caronte è avvenuta mercoledì 19 luglio, con temperature da record e potenzialmente mortali. Secondo l'Agenzia spaziale europea, le zone del Mediterraneo più colpite attualmente sono Spagna, Sardegna, Sicilia, Croazia, Turchia e Grecia.

Secondo la Croce Rossa, l'Europa è tra le zone più inclini alle ondate di calore, con aumenti di temperatura più rapidi rispetto alla media mondiale.

È sicuro viaggiare?

Se vi trovate in una regione in cui si registrano temperature elevate, è meglio tenersi aggiornati sulle notizie locali per rimanere al sicuro quando l'intensificarsi del caldo provoca disagi e condizioni pericolose.

Roma ha battuto il suo record di temperatura nelle scorse settimane e l'Ospedale Cardarelli di Napoli ha vissuto la sua giornata più affollata dall'apice della pandemia COVID, con persone che si sono recate al pronto soccorso per complicazioni legate al caldo.

Le famose attrazioni turistiche non stanno sfuggendo all'impatto del caldo, per cui i vostri programmi potrebbero subire delle interruzioni. In Grecia, ad esempio, le autorità hanno chiuso l'Acropoli tra mezzogiorno e le 17.00, la parte più calda della giornata. Anche lì il numero di visitatori è stato limitato per evitare che le persone facciano la fila sotto al sole cocente. Anche l'accesso pubblico alle riserve naturali e alle foreste è attualmente vietato in Grecia durante l'ondata di caldo a causa del continuo rischio di incendi.

Alcune parti d'Europa stanno sopportando il peso dell'ondata di calore più di altre, il che significa che viaggiare in quelle zone comporta ovviamente maggiori rischi. La situazione a La Palma, una delle otto principali isole Canarie della Spagna, rimane pericolosa, poiché i vigili del fuoco stanno lottando per contenere gli incendi nel nord-ovest dell'isola. Migliaia di residenti e turisti sono stati evacuati da sabato 15 luglio. Gli incendi stanno devastando anche le città costiere della Grecia meridionale e l'area di Atene, nonché i villaggi svizzeri del Canton Vallese, una destinazione popolare per le escursioni in montagna in estate.

Ma non è solo l'Europa a vivere queste condizioni estreme. In Corea del Sud, per esempio, le forti piogge hanno provocato inondazioni e frane che hanno ucciso almeno 40 persone. Anche l'India sta subendo l'impatto brutale delle piogge monsoniche. Migliaia di persone sono state evacuate dalla capitale Delhi, che a metà luglio ha registrato il giorno più piovoso degli ultimi 40 anni.

Nel frattempo, in alcune zone della Cina si profila la minaccia della siccità, dopo le temperature record di 52,2°C (126°F) registrate domenica nella città nord-occidentale di Sanbao. Allo stesso modo, le temperature roventi stanno inghiottendo il sud-ovest degli Stati Uniti, senza che vi sia alcun segno di sollievo a breve.

Ondate di calore e cambiamenti climatici

La frequenza delle ondate di calore di quest'anno è stata collegata al cambiamento climatico, come sottolineato da un recente studio condotto dal Met Office del Regno Unito. Lo studio avverte che questi eventi meteorologici potrebbero diventare comuni come ogni altro anno entro il 2050. La dottoressa Melissa Lazenby, docente di cambiamenti climatici presso l'Università del Sussex, afferma che dovremmo aspettarci un maggior numero di eventi meteorologici estremi come questo.

"Sono sempre più attesi eventi di ondate di calore intense e prolungate, che ora si verificano regolarmente in regioni specifiche come l'Europa e la Cina. Gli esperti di clima hanno una chiara comprensione di questi eventi di calore estremo e c'è un alto livello di certezza che diventeranno sempre più frequenti e intensi man mano che il nostro pianeta continua a riscaldarsi a causa delle attività umane".

Conclusione

Le ondate di calore rappresentano uno dei segni più evidenti e preoccupanti del cambiamento climatico in corso, e il loro impatto sulle nostre vite e sull'industria del turismo è sempre più evidente. Tuttavia, dobbiamo riconoscere che possiamo fare la differenza per mitigare questi effetti devastanti attraverso un cambiamento di rotta nella nostra gestione dell'energia e delle risorse.

Le energie rinnovabili giocano un ruolo cruciale nella lotta contro il cambiamento climatico e nel ridurre la frequenza e l'intensità delle ondate di calore. Investire in fonti di energia pulita, come l'energia solare, eolica, idroelettrica e geotermica, ci permette di ridurre le emissioni di gas serra responsabili del riscaldamento globale. Inoltre, queste energie sostenibili possono fornire una soluzione per ridurre la nostra dipendenza dai combustibili fossili, contribuendo a un futuro più sostenibile ed eco-compatibile.

In questo contesto, l'educazione e la sensibilizzazione sulla questione del cambiamento climatico e delle energie rinnovabili sono fondamentali. La collaborazione tra governi, industrie, comunità e individui è essenziale per promuovere l'adozione di politiche e comportamenti sostenibili.

Scegli anche tu di dare il tuo contributo e installa un impianto fotovoltaico con Otovo! L’energia solare è una fonte di energia pulita e sicura che può davvero fare la differenza nel contrastare la carbon footprint e la crisi climatica.

Calcola un preventivo gratuito e personalizzato e inizia a far del bene al Pianeta! Immetti l’indirizzo di tuo interesse nella barra di ricerca sottostante e ricevi un’offerta in meno di un minuto.

Domande frequenti

Che cosa sono le ondate di calore e quale ruolo svolgono nel cambiamento climatico?

Le ondate di calore sono periodi prolungati di temperature anormalmente elevate rispetto alle medie stagionali. Questi eventi possono verificarsi a livello locale, regionale o globale e sono spesso associati al cambiamento climatico. Il riscaldamento globale causato dall'aumento delle emissioni di gas serra nell'atmosfera è la principale causa delle ondate di calore più intense e frequenti che stiamo osservando in tutto il mondo.

Come le fonti rinnovabili possono contribuire ad affrontare le ondate di calore?

Le fonti rinnovabili, come l'energia solare, possono svolgere un ruolo chiave nell'affrontare le ondate di calore e mitigare il cambiamento climatico. Queste fonti producono energia senza rilasciare significative quantità di gas serra nell'atmosfera, aiutando a ridurre l'impatto delle attività umane sul clima.