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I fattori che determinano perdite da un impianto fotovoltaico

Installare un impianto fotovoltaico porta con sé innumerevoli vantaggi che vanno dal risparmio energetico a quello economico grazie alla possibilità di poter produrre un’energia pulita e rinnovabile che contribuisce a fare del bene al Pianeta.

Prendersi cura del proprio impianto fotovoltaico con la giusta pulizia, la manutenzione e un monitoraggio continuo assicura di poter ottenere i migliori benefici e la maggior efficienza.

Tuttavia, quest’ultima può essere soggetta a diversi tipi di perdite che possono interessare le componenti dell’impianto fotovoltaico, così come particolari condizioni atmosferiche o caratteristiche del territorio su cui si trova l’abitazione.

L'efficienza di conversione fotovoltaica può dunque influire sul rendimento e sulla produzione energetica di un impianto fotovoltaico, arrivando nei casi peggiori a rappresentare fino al 25% di perdite.

In questo articolo Otovo andiamo a vedere quali sono le principali perdite che possono interessare un impianto fotovoltaico, da cosa dipendono e in quale percentuale possono compromettere l’efficienza del sistema fotovoltaico installato.

Non lasciarti però fermare da questi ostacoli, decidere di passare a un impianto fotovoltaico è una scelta vantaggiosa che può portarti enormi cambiamenti positivi!

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Sei pronto? Iniziamo!


Introduzione

L’espansione del fotovoltaico in Italia sta conoscendo una crescita senza precedenti, e le previsioni di mercato vedono quelli che ci attendono come anni molto positivi, che segneranno la differenza in termini di crescita green e sostenibile per il futuro delle nuove generazioni.

Tuttavia, una stima accettata nel settore afferma che nel nostro Paese circa 4 impianti fotovoltaici su 5 producono fra il 5 e 30% in meno dell’energia che potrebbero produrre, e ciò soprattutto a causa di malfunzionamenti dovuti a delle perdite o a guasti a volte poco evidenti o sconosciuti.

Andiamo ad analizzare le 4 più importanti.

1. Perdite dei moduli per effetto della temperatura

La temperatura è tra i fattori che può interferire con le prestazioni delle celle fotovoltaiche e dunque dell’intero impianto, difatti temperature basse influenzano la potenza di uscita di un pannello e corrispondono a una minor efficienza.

La temperatura di una cella dipende, in particolare, da numerose variabili tra cui è importante ricordare:

  • La temperatura ambiente
  • La velocità locale del vento
  • Il flusso della radiazione solare
  • L’assorbenza della piastra fotovoltaica

2. Perdite sulla parte elettrico-circuitale dell’impianto

Questo tipo di perdita possono essere di due tipologie:

  • Perdite per accoppiamento non ottimale fra le stringhe
  • Perdite su circuiti in corrente continua

Vediamole più nel dettaglio.

Le perdite di accoppiamento non ottimale fra le stringhe, chiamate in gergo mismatch, sono dovute alla non uniformità delle prestazioni elettriche fornite dai moduli fotovoltaici che compongono ogni stringa fotovoltaica e, conseguentemente, alla non uniformità di una stringa con l'altra.

Tale fattore di perdita dipende dunque dalle caratteristiche proprie del prodotto installato così come dalla capacità da parte dell’installatore di saper accoppiare in modo efficiente i moduli solari.

Generalmente le perdite di mismatch possono aggirarsi attorno:

  • All'1% per impianti fotovoltaici di piccola potenza
  • Al 3-4% per medie potenze
  • Al 5-6% per grandi potenze

Le perdite sui circuiti in corrente continua sono invece dovute a fattori di resistenza che possono riguardare:

  • Cavi elettrici
  • Cavi di contatto degli interruttori
  • Cadute di tensione sui diodi di blocco di protezione delle stringhe

Si tratta tuttavia di perdite intrinseche, che è possibile ridurre grazie all’uso di componenti appropriati e di corrette valutazioni da parte di tecnici specializzati.

La scelta del miglior sezionamento per i cavi dell’impianto fotovoltaico può aiutare a limitare al massimo le conseguenze in casi di perdite, che in questo modo avrebbero un‘influenza di solo l'1% sulla producibilità totale del sistema fotovoltaico.

3. Perdite legate alla quantità di radiazione solare

La quantità di radiazione che colpisce i pannelli solari può dipendere da diversi fattori:

  • Un basso soleggiamento
  • Un ombreggiamento reciproco
  • La sporcizia sui moduli fotovoltaici

Vediamoli nel dettaglio!

Le perdite per basso soleggiamento si possono presentare in caso di impianti fotovoltaici collegati alla rete, quando l'inverter fotovoltaico ha un autoconsumo superiore all'energia che si potrebbe produrre, tipicamente nei periodi di alba o di tramonto.

Le perdite per ombreggiamento reciproco, invece, sono in funzione della geometria di disposizione del campo fotovoltaico.

Sia in caso di basso soleggiamento che di ombreggiamento reciproco, le perdite di un impianto fotovoltaico possono variare tra il 2 e il 5%.

Le perdite per sporcizia dei moduli, infine, sono strettamente legate al sito di installazione e quindi alle condizioni meteorologiche.

In genere, zone a bassa piovosità hanno perdite maggiori, ma tale dato si può comunque aggirare attorno al solo 1%.

4. Perdite su inverter e sistema di accumulo

Le ultime perdite che andiamo ad affrontare riguardano invece due componenti dell’impianto fotovoltaico: inverter e batterie di accumulo.

L’inverter fotovoltaico è l’elemento cardine dell'impianto fotovoltaico che converte la corrente continua, derivante dall'energia solare, in corrente alternata, la comune energia elettrica impiegata nelle case e negli uffici commerciali.

Una perdita dell’inverter fotovoltaico può dipendere dalla potenza di uscita della corrente, fattore che può essere influenzato dalle condizioni di soleggiamento della zona in cui si trova l’abitazione che ospita l’impianto fotovoltaico e dal carico stesso della potenza.

La stima di perdita dipende sia dal tipo di inverter fotovoltaico utilizzato sia dalla tipologia di sistema fotovoltaico:

  • Per gli impianti fotovoltaici collegati in rete la perdita può caricare dal 4 al 6%
  • Per quelli a isola dal 5 al 10%

Le batterie di accumulo invece sono componenti che consentono di immagazzinare energia quando i consumi elettrici sono inferiori alla produzione e coprire così il fabbisogno energetico, permettendo così di poter sfruttare l’energia prodotta dall'impianto fotovoltaico anche nelle ore meno soleggiate e in quelle notturne.

Le perdite che possono interessare le batterie fotovoltaiche sono correlate al processo di carica e scarica dell'energia, soprattutto in caso vengano utilizzati accumulatori in piombo-acido, e può portare a perdite pari a circa il 10-12%.

Tipologie di perdite
Tipologie di perdite

Come evitare queste perdite?

Eliminare o quantomeno ridurre al minimo un inconveniente come una perdita è possibile decidendo di affidarsi a esperti del settore in grado di offrire tutta l’assistenza e il supporto necessario.

Dal momento di acquisto fino all’installazione di un impianto fotovoltaico, e successivamente nelle operazioni di monitoraggio e controllo, avere la sicurezza di poter contare su abili e formati professionisti è fondamentale.

Questo è ciò che noi di Otovo cerchiamo ogni giorno di dare a chi si affida a noi per un impianto fotovoltaico.

Essere presenti fin dal primo momento, quando un potenziale cliente entra in contatto con la nostra realtà, è per noi importante tanto quanto garantire solo servizi di qualità e duraturi.

Questo è anche ciò che ci spinge ogni giorno a migliorarci e a scegliere di proporre solo impianti fotovoltaici e prodotti di qualità grazie alla collaborazione con alcuni dei migliori marchi sul mercato fotovoltaico.

Con Otovo potrai avere la sicurezza di aver fatto una scelta sostenibile e ricca di vantaggi per te e per il futuro.

Cosa aspetti allora a unirti alla nostra rivoluzione?

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Domande frequenti

Quali sono le principali perdite di un impianto fotovoltaico?

Le perdite che possono interessare un impianto fotovoltaico sono diverse e in particolare possono essere: perdite legate alle temperature esterne, al circuito elettrico, alla quantità di radiazione oppure legate all’inverter o al sistema di accumulo.

Come capire se un impianto fotovoltaico funziona bene?

Per verificare il corretto funzionamento di un sistema fotovoltaico è necessario disporre di un sistema di monitoraggio, che consenta di controllare le condizioni delle varie componenti così come la produzione mensile e annuale.

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