Vendita pompe di calore: è boom in Europa
Il mercato delle pompe di calore cresce sempre di più
I dati ce lo dicono chiaro e tondo: le pompe di calore stanno trovando sempre più spazio nelle case, in particolare il mercato delle pompe di calore in Italia mostra una crescita esponenziale.
La crisi dei prezzi del gas, iniziata lo scorso anno in seguito allo scoppio della guerra russo-ucraina, ha contribuito ad aumentare notevolmente le vendite di pompe di calore, facendole crescere del 39% rispetto all’anno precedente.
Quella delle pompe di calore è una crescita che sta investendo tutta Europa, con numeri che dimostrano l’impegno di tutti i paesi e dei governi ad affrontare i problemi di scarsità di approvvigionamento e dei costi elevati, nel tentativo di eliminare la combustione e l’utilizzo massiccio di combustibili fossili.
Nell’articolo di oggi andremo ad analizzare l’incredibile crescita che il settore delle pompe di calore ha registrato nell’ultimo anno, focalizzandoci in particolare sul nostro paese.
Inoltre, vedremo come la scelta di integrare fotovoltaico e pompe di calore si riveli sempre più una soluzione efficace e decisiva per costruire un domani sostenibile.
Prima di continuare la lettura, se hai deciso che è il momento anche per te di compiere un passo verso la Rivoluzione Solare, digita il tuo indirizzo nella barra sottostante e calcola subito un preventivo personalizzato con Otovo per la tua nuova pompa di calore e impianto fotovoltaico!
Pompe di calore in Europa: una panoramica
Prima di analizzare nello specifico i dati raccolti sulla loro diffusione, riassumiamo brevemente cosa sono le pompe di calore e le sue caratteristiche.
Una pompa di calore è un sistema in grado di trasferire energia termica, ovvero il calore, da un ambiente più freddo a uno più caldo.
Estraendo il calore da una fonte naturale come aria, acqua o terra, la pompa di calore è in grado di trasportarlo all’interno di un edificio a una temperatura idonea, in funzione del tipo di impianto di riscaldamento.
Si tratta di una tecnologia altamente efficiente che permette un risparmio in bolletta rispetto al riscaldamento tradizionale e che ha un consumo di energia ridotto, garantendo così una maggiore sostenibilità ambientale.
In commercio esistono diverse tipologie di pompe di calore, tra cui le principali sono:
- Pompe di calore aria aria
- Pompe di calore aria acqua
- Pompe di calore acqua acqua
- Pompe di calore geotermiche
- Pompe di calore ibride
Se vuoi sapere di più sulle pompe di calore ti consigliamo di fare un giro sulla nostra pagina Instagram, dove troverai un sacco di contenuti dedicati, come per esempio i nostri video in cui sfatiamo i falsi miti sulle pompe di calore. Ecco qualche esempio!
Vuoi installare anche tu una pompa di calore? In Otovo ci occupiamo della vendita e dell’installazione di pompe di calore ibride, calcola subito il tuo preventivo in pochi minuti!
Richiedi una consulenzaGrazie ai suoi innumerevoli vantaggi sia economici che ambientali, le pompe di calore hanno raggiunto negli ultimi anni record di vendita mai visti prima.
Uno degli ultimi report realizzato dall’Agenzia Internazionale dell’Energia (IEA) ci mostra l’andamento delle vendite di pompe di calore nell’anno 2022 in alcuni dei principali paesi Europei.
Secondo tali dati, in Europa lo scorso anno sono state vendute circa 3 milioni di pompe di calore, con un aumento del 38% sull’anno precedente.
Ad aver accelerato gli acquisti di pompe di calore sono paesi come la Polonia, che ha registrato un aumento del 100% rispetto alle vendite del 2021, seguita da Repubblica Ceca (99%) e Paesi Bassi (+80%).
Ma se si conta il numero di nuovi apparecchi, Italia, Francia e Germania hanno da sole rappresentano quasi la metà di tutti i nuovi acquisti europei di pompe di calore, rispettivamente con più di 502mila, 462mila e 236mila unità.

Le vendita di pompe di calore in Italia
Come visto nel paragrafo precedente, nel corso del 2022 in Italia sono state vendute circa 500mila pompe di calore, segnando non solo un nuovo record nazionale ma anche la performance migliore in tutta Europa.
Questo dato va a pari passo con l’aumento del consumo energetico dei nostri edifici.
In Italia infatti, il consumo di energia degli edifici è cresciuto da 34 a quasi 50 mln di Mtep (+44%) dal 1990 al 2019, consumando circa 30 mld di metri cubi di gas ogni anno.
Un dato da non sottovalutare e che segna profondamente la nostra economia e i suoi sviluppi.
Ad aggravare maggiormente questa condizione intervengono sempre di più gli eventi climatici che negli ultimi anni stanno caratterizzando i nostri inverni e soprattutto le nostre estati.
Il caldo estremo sta facendo registrare un aumento senza precedenti del nostro fabbisogno energetico, con i consumi di elettricità che hanno toccato il loro massimo dell’anno 2023 e si stanno avvicinando al record storico di tutti i tempi.
Ma investire nelle pompe di calore permette invece di delineare un cambio rotta, che risulta indiscutibilmente vantaggioso non solo al portafoglio di milioni di persone, ma anche al clima.
La diffusione di pompe di calore permette infatti di ridurre il contributo dei nostri edifici alle emissioni dannose. Non usando combustibili fossili, le pompe di calore contribuiscono infatti alla riduzione delle emissioni di anidride carbonica.
Per quanto riguarda invece l’aspetto economico, un recente studio realizzato dalla società di ricerca e consulenza “Agici” documenta che, sostituendo il 60% degli impianti di riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria più inefficienti con sistemi a pompa di calore si potrebbe generare un beneficio economico, ambientale e sociale compreso tra 95 miliardi di euro in assenza di ulteriori investimenti sulle rinnovabili, e fino a 222 miliardi nel caso in cui le pompe di calore fossero completamente alimentate con fonti rinnovabili.
Vuoi conoscere altri motivi per cui dovresti installare una pompa di calore? Dai un'occhiata al nostro video e scoprili subito!
In che modo permettere che una pompa di calore sia alimentata al 100% da fonti rinnovabili? Scegliendo di abbinarla a un impianto fotovoltaico!
Pompa di calore e fotovoltaico: una scelta vincente
Associare una pompa di calore a un impianto fotovoltaico si rivela una scelta vincente, perché consente di beneficiare del risparmio e di tutti i vantaggi che queste due tecnologie portano con sé.
Anzitutto l'unione tra pompa di calore e fotovoltaico consente di tagliare notevolmente i costi in bolletta senza rinunciare al comfort di una perfetta climatizzazione per la propria casa in ogni periodo dell’anno.
(Ti ricordiamo che in Otovo forniamo pompe di calore ibride solo per il riscaldamento).
Calcola ora un preventivoSecondo il rapporto “Solar Power Heat 2023” di SolarPowerEurope, la combinazione tra pompa di calore e impianto fotovoltaico ha una prospettiva di risparmio dell’83% sulle utenze domestiche.
Inoltre, l’unione tra fotovoltaico e pompa di calore permette di utilizzare solo energia rinnovabile che avrà ricadute positive anche sul miglioramento della qualità dell’aria esterna, in particolare nei grandi centri urbani.
Non usando combustibili fossili, le pompe di calore e il fotovoltaico contribuiscono anche alla riduzione delle emissioni di anidride carbonica così come alla riduzione dell’emissione di particolato atmosferico, vale a dire le polveri sottili.
Se anche tu sei pronto a compiere un passo verso un futuro migliore per il nostro pianeta, ma soprattutto per la tua vita, non aspettare un minuto in più e calcola subito un preventivo gratuito con Otovo per la tua pompa di calore e impianto fotovoltaico!
Scopri quanto è semplice passare al solare con noi: digita il tuo indirizzo nella barra sottostante.
Domande frequenti
Quali sono i vantaggi di una pompa di calore?
Decidere di installare una pompa di calore porta molti benefici, in particolare dà la possibilità di migliorare la classe energetica di un edificio e di ridurre le emissioni nocive per l’ambiente.
Quante pompe di calore ci sono in Italia?
Oggi l’italia conta circa 20 milioni di pompe di calore installate, numero che secondo le stime di esperti è destinato a crescere in modo esponenziale nei prossimi anni.