Impianto fotovoltaico: i falsi miti su cui fare chiarezza
È purtroppo ormai sempre più frequente assistere a servizi televisivi e articoli di disinformazione che parlano erroneamente del mondo del fotovoltaico. È dunque necessario fare chiarezza per evitare di avere una percezione distorta degli impianti a energia rinnovabile, in modo da eliminare tutti gli ostacoli che frenano la lotta al cambiamento climatico.
I 6 falsi miti sul fotovoltaico spiegati da Otovo
Esaminiamo adesso alcuni miti comuni sul fotovoltaico e offriamo una risposta chiara e accurata per ciascuno di essi.
1. Il fotovoltaico è costoso e non ripaga l'investimento
FALSO.
Quando si parla di installazione di un impianto fotovoltaico si parla di investimento, non di costo. Ciò sta a significare che con l’installazione dei pannelli solari fotovoltaici diminuisce il costo dell’energia elettrica in bolletta, si persegue l’obiettivo dell’indipendenza energetica rispetto alla rete, e si parla di rientro dell’investimento in circa 3-5 anni.
Per esempio, il prezzo di un impianto fotovoltaico da 3kWp, per esempio, si aggira intorno ai 5.000€ - ovviamente variabile in base all’acquisto di altre tecnologie di supporto come le batterie per fotovoltaico o gli ottimizzatori solari.
Voglio passare al solare2. L'impianto non produce energia quando c’è poco sole o ci sono le nuvole
FALSO.
Un’installazione di questa tipologia produce energia per tutta la durata dell’anno solare. Ovviamente la produzione di energia è maggiore in quei periodi dell’anno in cui l’irraggiamento del sole è più intenso - ovvero nei mesi primaverili ed estivi -, ma comunque la produzione rimane ottimale per tutto l’arco dell’anno.
Oltretutto, si può ricorrere alle batterie. Infatti, le batterie per fotovoltaico o accumulatori solari sono dispositivi in cui viene immagazzinata l'energia solare generata da un impianto fotovoltaico. La stessa energia verrà utilizzata quando i panelli non potranno produrre da sé.
3. Un impianto fotovoltaico non può essere installato in condominio
FALSO.
Infatti, grazie alla “Riforma del Condominio” (Legge n.220 dell’11 Dicembre 2012) si è finalmente stabilita la possibilità per i singoli condomini di installare un proprio impianto fotovoltaico nei millesimi di condominio a loro concessi. Dunque, i pannelli solari fotovoltaici possono essere posati, esclusivamente per uso dell’inquilino che ne avanza la richiesta, sulle sue proprietà senza dover necessariamente richiedere l’approvazione dell’assemblea condominiale facendo leva sul diritto di ogni condomino di poter installare pannelli solari fotovoltaici sulla propria superficie. Si ha bisogno di una sola autorizzazione, ovvero quella che da inoltrare al Comune per il via libera ai lavori.
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4. La manutenzione di un impianto fotovoltaico è molto costosa
FALSO.
Partendo dal presupposto che non esiste un momento giusto per la manutenzione di un impianto fotovoltaico, ma che sarebbe utile però programmarne la pulizia e la manutenzione già dopo il secondo anno di installazione, l’azione di per sé consiste nel lavaggio dei moduli solari fotovoltaici a seconda del loro deterioramento causato dall’esposizione ad agenti atmosferici esterni.
Il costo è molto ridotto, poiché si aggira intorno ai 15-30€ per mq.
Voglio scoprire di più5. Il fotovoltaico rappresenta un pericolo per il paesaggio e compromette la biodiversità
FALSO.
In quelle aree già protette da vincoli paesaggistici non è ovviamente possibile installare pannelli fotovoltaici a terra. Inoltre, nelle zone in cui sono installati pannelli solari fotovoltaici non sono consentiti usi di diserbanti e sostanze chimiche, perché gran parte dei terreni agricoli italiani, purtroppo, sono già devastati da eccessivi usi di pesticidi e sostanze tossiche che distruggono la biodiversità.
Oggi l’agro-fotovoltaico rappresenta un’apertura stimolante e sostenibile per far convivere l’agricoltura e il mondo dell’energia pulita e rinnovabile, il tutto nel rispetto della biodiversità.
Il discorso non è così diverso nemmeno per le aree residenziali. Ogni installazione fotovoltaica, infatti, avviene nel rispetto del paesaggio urbano e della sostenibilità - oggi, in alcune regioni, è possibile installare un proprio impianto fotovoltaico anche nei centri storici.
6. I pannelli fotovoltaici non riducono le emissioni di CO2 perché per produrli si consuma energia da carbone
FALSO. L’energia che si utilizza nella produzione di un modulo fotovoltaico viene compensata dallo stesso pannello solare in meno di un anno dal suo funzionamento, successivamente il modulo solare comincia a produrre energia pulita al 100%.
Inoltre, è importante specificare come tutte le componenti che compongono un pannello solare siano riciclabili al 95%.
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Per concludere
I falsi miti sul fotovoltaico, come costi elevati, scarsa efficienza col cielo nuvoloso o difficoltà di installazione, non reggono alla prova dei fatti. Oggi, un impianto solare è accessibile, efficace, facile da mantenere e sostenibile. È un investimento intelligente che ti fa risparmiare, aumenta il valore della casa e riduce l’impatto ambientale. In poche parole: conviene davvero.
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