Fotovoltaico residenziale e aziendale: vantaggi e differenze
Scopri perché conviene passare all’energia sostenibile
Se il 2021 è stato l’anno della ripresa globale dopo le ondate più intense della pandemia, il 2022 si configura invece come quello della crisi dei prezzi dell’energia.
Un anno però che presenta grandi opportunità se parliamo in termini di sostenibilità per il futuro, e il fotovoltaico in particolare si sta rivelando una svolta vantaggiosa sia per le famiglie che per le aziende che decidono di seguire una strada più green.
In questo articolo ti spiegheremo le particolarità e le differenze che intercorrono tra il fotovoltaico residenziale e quello aziendale; scopriremo le loro principali caratteristiche e vantaggi e capiremo perché la loro installazione conviene per ridurre i costi e iniziare a produrre energia pulita in modo semplice ed economico.
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Buona lettura!
Fotovoltaico residenziale e fotovoltaico industriale: le differenze
Le differenze che intercorrono tra i due tipi di impianti fotovoltaici riguardano principalmente la loro potenza, ovvero la quantità di energia prelevabile indicata con l’unità di misura del kilowatt (kW).
- Gli impianti di taglia residenziale sono costituiti da un piccolo numero di pannelli solari integrati sui tetti, che in genere vanno dai 2 ai 10 kW. Gli impianti fotovoltaici residenziali si possono trovare connessi alla rete energetica nazionale o stand alone.
- Quelli aziendali invece variano tra i 20 e i 100 kW e in questo caso si presentano in numero maggiore, rivestendo superfici molto più vaste. In sostanza sono tutti quegli impianti che non vengono usati a livello domestico, ma che servono ad alimentare attività produttive più energivore. Come per gli impianti fotovoltaici residenziali, anche quelli industriali si suddividono in due categorie: impianti connessi alla rete e impianti a isola.
Il fotovoltaico e l’energia rinnovabile
Prima di continuare e di presentare i numerosi vantaggi che queste sue soluzioni offrono, facciamo un breve ripasso per capire cosa si intende con energia fotovoltaica.
Un impianto fotovoltaico sfrutta l’energia del sole trasformandola in energia elettrica. Attraverso dei cavi elettrici specifici, questa viene inviata a un dispositivo convertitore che trasforma la corrente continua in corrente alternata, mettendola a disposizione per tutti gli elettrodomestici e apparecchi all’interno di qualsiasi abitazione o azienda.
Che sia giorno o che sia notte, che ci sia il sole o stia piovendo, un impianto fotovoltaico funziona sempre, perché la sua tecnologia è in grado di catturare anche la più debole radiazione solare.
Passa anche tu al solareI vantaggi del fotovoltaico residenziale
Secondo i dati forniti da ARERA, il prezzo dell'energia elettrica è più che raddoppiato nell'ultimo anno, registrando un aumento del 129% nel primo trimestre 2022, rispetto allo stesso periodo del 2021.
Uno studio realizzato da Otovo dimostra che l'installazione di pannelli solari sui tetti della propria abitazione consente di raggiungere un autoconsumo di energia elettrica del 35-40%, traducendosi in un significativo risparmio sulle bollette.
Aumento del valore di una casa
Passare al fotovoltaico non significa solo ridurre i costi ma permette anche un aumento dell’efficienza energetica, con la diretta conseguenza della scalata della classe energetica di un immobile e quindi dell’aumento del suo valore commerciale.
Autoconsumo ed energia prodotta
Un’altra grande risorsa è rappresentata dai sistemi di accumulo. Conosciuti anche come accumulatori o sistemi di storage, si tratta di batterie che, integrate a un impianto solare, permettono di immagazzinare l’energia prodotta in eccesso all’interno di un’abitazione che, invece di venire immessa nella rete elettrica nazionale, sarà disponibile per i successivi momenti di bisogno. Noi di Otovo offriamo diverse marche di accumulatori quali BYD, Zucchetti, SolarEdge e Huawei.
Una fonte di profitto
Chi decide di installare un impianto fotovoltaico e produce energia elettrica in surplus può inoltre decidere di utilizzare il sistema di scambio sul posto: un contratto che il titolare di un impianto può stipulare con il GSE (Gestore Servizi Elettrici) attraverso cui l’energia elettrica prodotta in eccesso verrà remunerata con accredito in denaro.
In questo modo i kWh di energia elettrica prodotti dal proprio impianto e non immediatamente autoconsumati verranno immessi nella rete pubblica e contabilizzati da un contatore.
Questa energia immessa verrà valorizzata dal GSE che ne determinerà un credito in euro, il contributo in conto scambio (CS).
Calcola un preventivoI benefici per l’ambiente
Produrre energia pulita è una scelta che aiuta a ridurre gli sprechi e che rispetta le persone e il Pianeta, per questo quando una famiglia decide di passare al fotovoltaico significa essere tutti un passo più vicini a un futuro diverso, più sostenibile.
Incentivi fiscali
Anche per il 2022 sono stati riconfermati una serie di incentivi fiscali che permettono a tutti i cittadini italiani di semplificare e ammortizzare i costi per l’installazione di pannelli solari.
Quali sono gli aiuti messi a disposizione dal Governo Italiano?
Incentivi fiscali per privati per il 2022
L'agevolazione fiscale per il fotovoltaico residenziale è il Bonus Ristrutturazioni prorogato fino al 2024, che prevede una detrazione del 50% delle spese sostenute.
I vantaggi del fotovoltaico aziendale
L’installazione di impianti rinnovabili è una delle soluzioni oggi più in voga tra le aziende e le PMI.
La possibilità di ammortizzare le spese, risparmiare nei consumi e di usufruire di numerosi incentivi statali sono le condizioni che stanno notevolmente facilitando la scelta di questo tipo di investimento.
Secondo il “Rapporto Energia da fonti rinnovabili in Italia” del GSE ad oggi le aziende del nostro Paese che hanno scelto di passare al fotovoltaico sono in continua crescita.
Contenimento delle spese
I recenti aumenti nel costo dell’energia hanno reso ancora più difficile la lotta quotidiana delle aziende contro i costi fissi derivanti dalle esigenze energetiche. Si tratta di spese che necessitano di una particolare e costante attenzione, per via dell’impatto che potrebbero avere anche sul medio e sul lungo periodo.
Decidere di investire nel fotovoltaico è una scelta che permette di ridurre notevolmente le spese aziendali e liberare ingenti risorse economiche da utilizzare per investimenti e migliorare la qualità del lavoro e del suo ambiente.
Un maggiore guadagno
Per le aziende la possibilità di produrre energia in modo autonomo e indipendente garantisce di immagazzinare scorte energetiche considerevoli, che potranno risultare molto utili in caso di blackout generali, al fine di evitare la perdita di lavoro e di tempo dedicato al loro recupero.
Aumento del valore intrinseco
Un’azienda che decide di intraprendere questa strada contribuisce a implementare i principi della green economy, trasmettendo una nuova immagine sul mercato che verrà sicuramente premiata dai consumatori, oggigiorno sempre più attenti alle tematiche ambientali.
Incentivi fiscali per imprese e PMI per il 2023
Per quanto riguarda il fotovoltaico aziendale le agevolazioni cui possono usufruire sono:
- Fondo Rinnovabili PMI istituito dal nuovo Decreto Energia e dell’ammontare complessivo di 267 milioni di euro, prevede la possibilità di erogare alle PMI dei contributi in conto capitale a fondo perduto per la realizzazione di impianti fotovoltaici fino a 200 kW di potenza installata
- Credito d’imposta per le Aziende del Sud (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia) per il miglioramento dell’efficienza energetica e per gli interventi volti ad attivare o incrementare l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili
- Conto Energia, che prevede un meccanismo di tariffe incentivanti concordate con il GSE, che decrescono al crescere della potenza installata
Oltre agli incentivi, le imprese possono entrare a far parte di una comunità energetica, ovvero una pluralità di soggetti produttori e consumatori che fanno parte della stessa cabina elettrica e che hanno la possibilità di autoconsumo collettivo dell’energia prodotta.

Conclusione
Sia che si tratti di privati che di aziende e PMI, noi di Otovo siamo convinti che imboccare la via della sostenibilità comporti enormi benefici e per questo vogliamo aiutarti a percorrere questa strada.
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Cosa aspetti?
Domande frequenti
Quanto costa un impianto fotovoltaico da 6 kW?
Il prezzo di un impianto da 6 kW può andare dai 9.000€ ai 15.000€. Questa spesa può aumentare in base ai costi di installazione e manutenzione, al montaggio di una pompa di calore integrata e al sistema di accumulo.
Quanto costa un impianto fotovoltaico industriale?
In media, un impianto di taglia aziendale tra i 20 e i 50 kW di potenza si aggira tra i 1.000€ e i 1.500€ per kW installato. Un impianto di 50 kW, quindi, ha un costo che parte da 50.000€.