Scambio sul posto: cos'è e come funziona
Un approfondimento Otovo sullo Scambio Sul Posto fotovoltaico
Se disponi di un impianto fotovoltaico residenziale o se stai pensando di installarne sul tuo tetto di casa, avrai sentito più volte parlare di Scambio sul Posto.
In questo articolo approfondiremo questa tematica definendo il suo funzionamento, la sua convenienza, il valore dello Scambio sul Posto e i modi per richiederlo al GSE.
Ma prima di affrontare la lettura calcolati subito un preventivo gratuito e personalizzato per un impianto fotovoltaico! Immetti l'indirizzo di tuo interesse nella barra di ricerca e riceverai un'offerta in meno di un minuto.
Sei pronto? Iniziamo!
Cos’è il contratto di Scambio sul Posto?
Con Scambio sul posto intendiamo il processo che permette di immettere nella rete elettrica l’energia prodotta dal proprio impianto fotovoltaico non consumata al momento della produzione per poi prelevarla una volta che se ne ha bisogno.
Nello Scambio sul posto si usa la rete elettrica come strumento di “immagazzinamento virtuale” del surplus di energia prodotta dall’impianto fotovoltaico. L’aggettivo virtuale è usato perché l’energia non viene immagazzinata nelle batterie per fotovoltaico, ma viene rilasciata al sistema elettrico e scambiata sul posto in un momento successivo a compensazione.
Gse e Scambio sul Posto
Il servizio dello Scambio sul Posto viene erogato dal GSE (il Gestore dei Servizi Energetici) quando il richiedente è in possesso di un impianto per il consumo e la produzione di energia elettrica connesso in un unico punto con la rete.
Richiedi un preventivoCome funziona: le regole dello Scambio sul Posto
Ma come funziona lo Scambio sul posto erogato dal GSE? Di giorno l’impianto fotovoltaico produce energia pulita. Parte di questa energia non viene consumata istantaneamente e viene immessa in rete dopo essere passata dal contatore di scambio che calcola i kWh immessi nella rete pubblica.
Di sera, data l’assenza di luce, l’impianto non produce abbastanza energia per soddisfare i tuoi bisogni di consumo, e dunque quest'ultima viene prelevata dalla rete. Questo prelievo verrà conteggiato nella bolletta dell'elettricità del richiedente e verrà poi rimborsato parzialmente in base a quanta energia è stata immessa in rete dall'impianto fotovoltaico.

Esempio di scambio sul posto
Il seguente esempio di Scambio sul posto ti aiuterà a comprendere meglio. (Fonte dati: Otovo)
Assumiamo che:
- Il tuo consumo annuale è di 5000 kWh l’anno
- Il tuo impianto fotovoltaico produce 6000 kWh di energia elettrica ogni anno
- Il tuo autoconsumo è dell'80%
Avremo che:
- I consumi alimentati dal tuo impianto fotovoltaico sono: 6000 kWh x 40% = 2400 kWh
- I consumi residui da coprire prelevando energia dalla rete sono: 5000 kWh - 2400 kWh = 2600 kWh
- L’energia immessa nella rete al netto dei tuoi consumi domestici è : 6000 kWh - 2400 kWh = 3600 kWh
Risulta quindi che hai immesso nella rete elettrica pubblica 3600 kWh. Di questi, 2600 kWh vengono prelevati nuovamente dalla rete e andranno quindi pagati in bolletta a tariffa piena (circa 0,24€/kWh) e saranno parzialmente rimborsati (circa 0,11€/kWh) dal GSE. L'eccedenza, ovvero quei 1000 kWh immessi in rete e non prelevati, viene rimborsata con il valore di mercato, che corrisponde a una tariffa di circa 0,03 €/kWh.
Chi può accedere allo Scambio sul Posto?
Possono accedere allo Scambio sul posto, servizio erogato dal gse, due tipologie di clienti:
- Il cliente finale che è all’interno di un Altro Sistema Semplice di Produzione e Consumo (ASSPC) e che è anche produttore di energia elettrica in relazione agli impianti di produzione che costituiscono l’ASSPC.
- Il cliente finale che è titolare di un insieme di punti di prelievo e immissione ed è anche produttore di energia elettrica in relazione agli impianti di produzione connessi per il tramite dei predetti punti.
È bene però ricordare che i clienti che hanno usufruito del Superbonus 110 non possono richiedere questo servizio.
Come richiedere lo Scambio sul Posto
Se possiedi un impianto fotovoltaico domestico che produce al massimo 20 kWh puoi aderire al servizio di Scambio sul posto in due modi:
- Presentando il Modello Unico al tuo gestore di rete. Una volta ricevuto, il GSE attiverà la convenzione e invierà all’utente un link per visualizzarla sul portale SSP.
- Presentando una richiesta di adesione allo Scambio sul Posto al GSE tramite il portale online, entro 60 giorni dall’allaccio dell’impianto.
Otovo si occuperà della richiesta nella pratica di connessione alla rete.
Conviene lo Scambio sul Posto?
Lo Scambio sul posto erogato dal GSE conviene quando l’energia prelevata dalla rete è pressoché simile ai kWh immessi nella rete. A differenza di una fotovoltaico con accumulo, lo Scambio sul posto non richiede alcun lavoro di installazione, non occupa spazio in casa e non richiede nessuna manutenzione.
Tuttavia, considerando la convenienza sul lungo termine, un impianto fotovoltaico con accumulo risulta più conveniente dello Scambio sul posto. Questo è dovuto dal fatto che, quando si parla di Scambio sul posto, il costo dell’energia prelevata è maggiore rispetto alla tariffa pagata per l’energia immessa nella rete.
In Otovo offriamo diversi sistemi di accumulo di brand di fama internazionale, tra cui:
- le batterie per fotovoltaico Huawei
- le batterie per fotovoltaico LG
- le batterie per fotovoltaico BYD
- le batterie per fotovoltaico SolarEdge
- le batterie per fotovoltaico Zucchetti
Scambio sul Posto e liquidazione delle eccedenze
Tutti gli impianti fotovoltaici che sfruttano il servizio erogato dal GSE dello Scambio sul posto possono richiedere la liquidazione delle eccedenze. Con il termine eccedenza si fa riferimento al credito che si matura durante l'anno, da gennaio a dicembre, e corrisponde alla differenza tra l'energia immessa in rete e l'energia prelevata.
La liquidazione delle eccedenze maturate da gennaio a dicembre di ogni anno va richiesta al GSE ogni anno entro il 31 gennaio, all'interno del portale informatico SSP. Sotto questo aspetto, è consigliabile tenere monitorata costantemente la propria eccedenza, in quanto il GSE non sempre eroga la cifra spettante in modo corretto.
Per procedere alla ricezione del pagamento, è necessario seguire le seguenti procedure:

È possibile effettuare tutti gli step sul sito del GSE nella sezione Scambio sul posto.
Per avere maggiori informazioni e parlare con un nostro consulente, digita l'indirizzo di tuo interesse nella barra di ricerca sottostante. Riceverai un preventivo personalizzato in meno di un minuto!
L'infografica seguente riassume tutti i concetti che abbiamo riportato in questo articolo.

Domande frequenti
Quanto paga il GSE a kw nel 2023?
Tutta l'energia immessa in rete dall'impianto fotovoltaico e ri-prelevata, viene pagata dal GSE con una tariffa variabile, ma mediamente di circa 0,16 € a kWh.
Attualmente, in regime di scambio sul posto paga circa 10 c€/kWh.
Come funziona lo Scambio sul Posto?
Lo Scambio sul Posto è il meccanismo che permette di immettere nella rete elettrica l’energia prodotta dal proprio impianto fotovoltaico non consumata al momento della produzione e prelevarla una volta che se ne ha bisogno.