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Un approfondimento Otovo sulle energie pulite

Le alternative pulite rappresentano il futuro indiscutibile dell'energia. In un'epoca segnata dal cambiamento climatico e dall'urgente necessità di ridurre l'impronta di carbonio, sempre più paesi stanno promuovendo l'adozione delle energie rinnovabili, conosciute anche come green energy.

In questo articolo, ci immergeremo nel mondo delle fonti di energia pulita, esplorando le varie tipologie disponibili e analizzando la situazione energetica in Europa, Italia e oltre. Oltre a fornire un quadro dettagliato delle diverse fonti di energia rinnovabile, esamineremo anche le politiche energetiche in atto, i trend di sviluppo e le sfide da affrontare nel cammino verso un futuro più sostenibile.

Ma non è tutto: sveleremo anche curiosità affascinanti e approfondimenti su tecnologie emergenti, progetti innovativi e casi studio di successo nel settore dell'energia pulita. Perciò, se sei interessato a comprendere meglio il ruolo cruciale che le energie rinnovabili svolgeranno nel plasmare il nostro futuro energetico, continua a leggere il nostro articolo e lasciati ispirare dalle potenzialità e dalle opportunità offerte dalle fonti di energia pulita.

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Sei pronto? Iniziamo!


Che cosa sono le energie pulite?

Iniziamo questo articolo andando a definire cosa sono le energie pulite.

Le energie pulite, conosciute anche come green energies, rappresentano una categoria di fonti energetiche fondamentali caratterizzate dalla totale assenza di inquinamento o emissioni di CO2 durante il processo di generazione. Ciò le rende essenziali nel contrastare il cambiamento climatico e mitigare gli impatti ambientali derivanti dalla produzione di energia.

È importante sottolineare che molte di queste fonti energetiche, sebbene non tutte, sono anche rinnovabili, il che significa che non si esauriscono nel tempo. Questo aspetto aggiunge un livello di sostenibilità e resilienza al sistema energetico, consentendo di soddisfare le esigenze presenti senza compromettere le risorse delle generazioni future.

Le energie rinnovabili includono una vasta gamma di risorse, ognuna di queste fonti ha caratteristiche uniche e offre vantaggi specifici in termini di disponibilità, impatto ambientale, costo e adattabilità alle diverse esigenze regionali.

Abbandoniamo i combustibili fossili, come carbone, petrolio e gas, e diamo spazio a forme di energia pulita: in breve, puntiamo alla decarbonizzazione. Questa rappresenta l'ultima frontiera delle nuove politiche energetiche, orientate verso il futuro del nostro pianeta e la tutela dell'ambiente, privilegiando metodi di produzione a impatto zero. L'energia del domani è pertanto quella generata attraverso processi in grado di eliminare completamente le emissioni di CO2 e altre sostanze nocive, al punto da non causare alcun inquinamento.

Andiamo ora ad analizzare le differenza tra fonti fi energia pulita e fonti di energia rinnovabile!


Energia pulita e rinnovabile: le differenze

Spesso si associa troppo facilmente (ed erroneamente) il termine energia pulita con energia rinnovabile. Tuttavia è bene sottolineare che i due termini non sono affatto equivalenti!

All'interno delle energie pulite e rinnovabili troviamo:

  • Energia solare fotovoltaica, che sfrutta le radiazioni solari per creare corrente elettrica.
  • Energia solare termica, che sfrutta anche le radiazioni solari per riscaldare l’acqua sanitaria.
  • Energia marina o delle maree, che sfrutta la potenza delle onde dell'oceano.
  • Energia idroelettrica, che sfrutta la forza dell’acqua.
  • Energia eolica, che sfrutta la potenza dell'aria.

Ricordiamo che l'energia solare, quella idroelettrica e quella eolica sono fonti di energia pulita che possono essere utilizzate anche a livello domestico per produrre energia elettrica.

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Mentre quanto parliamo di energie non pulite pur essendo forme di energia rinnovabile alternativa ci riferiamo a:

  • Energia geotermica, che sfrutta il calore proveniente dal nucleo terrestre per produrre energia elettrica o termica.
  • Energia delle biomasse, che utilizza materiali organici come legno, scarti agricoli o biocarburanti per produrre energia tramite combustione o processi biologici.

Dunque è fondamentale discernere tra fonti di energia pulita e fonti di energia non pulita anche all'interno delle energie rinnovabili, poiché non tutte contribuiscono allo stesso modo alla riduzione dell'impatto ambientale e della carbon footprint.

Nell'infografica qui sotto trovi riassunte le differenze tra fonti di energia pulita e fonti di energia rinnovabile:

Energia pulita e rinnovabile: le differenze
Energia pulita e rinnovabile: le differenze

I vantaggi dell'energia pulita

L'energia pulita offre una serie di vantaggi cruciali per l'ambiente e la società.

Prima di tutto, l'uso di energie pulite contrasta i cambiamenti climatici e ci permette di ambire alla neutralità carbonica. Queste fonti energetiche rinnovabili come il sole, il vento, l'acqua e altre risorse naturali, non solo sono inesauribili ma anche a basso impatto ambientale durante la produzione di energia. Inoltre, promuovono la sostenibilità a lungo termine, incoraggiando la creazione di posti di lavoro nell'industria delle energie rinnovabili e stimolando l'innovazione tecnologica. L'accessibilità a queste fonti di energia può inoltre migliorare la sicurezza energetica e ridurre la dipendenza da risorse energetiche non rinnovabili e spesso inquinanti, aprendo la strada a un futuro più pulito e sostenibile per le generazioni presenti e future.

Nell'infografica sottostante puoi vedere quanti kg di CO2 è possibile risparmiare ogni anno utilizzando l'energia pulita:

I kg di CO2 risparmiati ogni anno
I kg di CO2 risparmiati ogni anno

Dal punto di vista economico, invece, è bene sottolineare che le energie pulite non si esauriscono e permettono ai paesi un forte risparmio economico sia di medio che di lungo periodo.

Inoltre, grazie ai miglioramenti tecnologici, è sempre più semplice ammortizzare l'investimento di un sistema di energia pulita in poco tempo.


Energia pulita in Europa: Accordo di Parigi e Green Deal

Ad oggi, il 75% delle emissioni di CO2 dell'UE è dato dalla produzione e all'uso di energia non pulita. La trasformazione del settore energetico è quindi un processo di fondamentale importanza per consentire all'Unione Europea di raggiungere la neutralità climatica entro il 2050, come stabilito nell'Accordo di Parigi.

Già dal 2015 infatti, l'Unione Europea ha applicato la strategia dell'energia e introdotto norme e obiettivi per incrementare l'efficienza energetica, sostenere fonti di energia rinnovabile e creare collegamenti tra i mercati nazionali. Gli stati membri dell'UE si sono inoltre impegnati a migliorare l'efficienza energetica di almeno il 32,5% riducendo il consumo e aumentando la quota di energie rinnovabili di almeno il 32% entro il 2030.

Una svolta ulteriore al processo di decarbonizzazione del sistema energetico dell'UE si è avuto con l'avvio del Green Deal Europeo. Nel dicembre 2020, i paesi leader dell'UE si sono posti come obiettivo quello di ridurre le emissioni di gas serra di almeno il 50% entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990. Questo impegno politico richiede quindi una revisione della legislazione e degli obiettivi della politica energetica per rispecchiare le ambizioni in materia di cambiamento climatico.

Inoltre, con l'introduzione di nuove tecnologie a bassa emissione di CO2 si è creata un'opportunità per stimolare e sostenere la ripresa economica dell'UE sia dalla pandemia da COVID-19 che dall'attuale guerra Russo-Ucraina.

L'Unione Europea ha come obiettivo principale quella di diventare sempre più verde, più circolare e digitale, mantenendosi allo stesso tempo competitiva a livello mondiale.

Ma qual è la situazione dell'energia pulita in Italia? Andiamo a scoprirlo nel prossimo paragrafo!


Energia pulita in Italia

Nel corso degli ultimi 10 anni, in Italia si è registrato un aumento significativo dell’utilizzo di fonti di energia pulita, con anche la creazione di Comunità Energetiche. Questo ha fatto sì che l’obiettivo di raggiungere il 17% di green energy entro il 2020 è stato già conseguito nel 2014. Questo è un risultato che può essere dovuto al fatto che:

Ma la strada da fare verso l'energia pulita è ancora lunga.

Con il decreto 15/2017, lo Stato italiano ha stabilito un obiettivo specifico di produzione di energia pulita per le regioni e province autonome per contribuire al raggiungimento del target nazionale. Per raggiungere gli obiettivi del 2030, le diverse regioni dovranno complessivamente installare circa 70 GW di rinnovabili nei prossimi 10 anni, il che vuol dire installare circa 7 GW all’anno.

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Investire nelle tecnologie per l'energia pulita

È sorprendente sapere che sul mercato sono disponibili oltre 400 tecnologie per l'energia pulita. Tuttavia, affinché queste tecnologie possano veramente fare la differenza nella lotta al cambiamento climatico, le aziende devono continuare a investire nella ricerca e nello sviluppo di soluzioni innovative. L'adozione diffusa dell'energia pulita è fondamentale per rispettare gli obiettivi dell'Accordo di Parigi del 2015 e per sostenere la transizione verso un'economia basata su fonti energetiche sostenibili. Senza un impegno significativo nel campo tecnologico, tuttavia, rischiamo di perdere la sfida contro il cambiamento climatico.

Come menzionato precedentemente, l'Italia sta facendo progressi nell'adozione delle energie rinnovabili, ma c'è ancora molto da fare. Nel corso dell'ultimo decennio, abbiamo assistito a miglioramenti significativi: la produzione di energia rinnovabile ha registrato un aumento dal 15% al 37,5% per quanto riguarda i consumi elettrici, e dal 7% al 18,2% per quanto riguarda i consumi totali. Tuttavia, per raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni e garantire un futuro sostenibile per il pianeta, è necessario un impegno collettivo da parte dei governi attraverso politiche energetiche mirate.

Solo con un impegno congiunto e un investimento continuo nelle tecnologie pulite possiamo sperare di invertire il trend del cambiamento climatico e creare un futuro migliore per le generazioni future.


Energia pulita e la sfida del fotovoltaico

Investire nelle energie pulite e green non solo consente di contrastare il cambiamento climatico che rischia di diventare irreversible, ma offre anche numerosi vantaggi in termini di miglioramento della qualità della vita e riduzione degli sprechi energetici, con conseguenti benefici anche dal punto di vista economico.

Ma su quale forma di energia pulita conviene investire?

Attualmente, l'energia pulita fotovoltaica si presenta come la regina delle fonti rinnovabili. Questa forma di energia è inesauribile e, soprattutto, pulita, poiché produce elettricità attraverso l'uso di impianti fotovoltaici che non emettono gas serra nell'ambiente.

Inoltre, se si decide di installare un impianto fotovoltaico e di acquistare anche una batteria per fotovoltaico si potrà usufruire dell'energia solare in qualsiasi momento della giornata, dato che questa verrà immagazzinata durante il giorno e resa disponibile quando necessario. Infine, grazie allo Scambio sul Posto, l'energia consumata non viene persa: è possibile compensare l'energia prodotta dai pannelli solari e immessa nella rete nazionale (il surplus) con quella prelevata e consumata in un momento diverso dalla produzione!

Vuoi scoprire di più sull'energia solare, una delle più notevoli energie pulite? Allora non perderti il nostro carosello Instagram con 5 curiosità che devi assolutamente conoscere!

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Energie rinnovabili non pulite e inquinanti

Ora che abbiamo esaminato dettagliatamente le energie pulite e abbiamo compreso la necessità di sviluppare ulteriormente queste fonti sia a livello italiano che europeo, è importante dedicare un momento per parlare delle energie rinnovabili non pulite e delle fonti inquinanti, al fine di chiarire nuovamente le differenze tra queste categorie e le fonti pulite di energia rinnovabile.

Le energie rinnovabili non pulite possono includere alcune tecnologie che, sebbene sfruttino risorse rinnovabili, possono comportare impatti negativi sull'ambiente o sulla salute umana. Ad esempio, la combustione della biomassa può generare emissioni inquinanti, se non adeguatamente gestita, mentre alcune forme di energia idroelettrica possono avere impatti significativi sugli ecosistemi fluviali.

D'altra parte, le fonti inquinanti comprendono quelle fonti energetiche tradizionali che generano emissioni dannose per l'ambiente e per la salute umana, come il carbone, il petrolio e il gas naturale. Queste fonti, oltre a contribuire al riscaldamento globale, sono associate a problemi quali:

  • Inquinamento atmosferico
  • Acidificazione del suolo e degli ecosistemi acquatici
  • Gravi conseguenze sulla salute umana come malattie respiratorie e problemi cardiovascolari

È fondamentale comprendere che le energie pulite, oltre a essere rinnovabili, sono anche caratterizzate da una bassa o nulla emissione di gas serra e inquinanti, garantendo un impatto ambientale positivo e contribuendo alla lotta contro il cambiamento climatico.

Energie rinnovabili non pulite

Le fonti rinnovabili non pulite, sebbene siano considerate alternative più sostenibili rispetto ai combustibili fossili, presentano comunque impatti ambientali significativi.

Un esempio è l'energia geotermica, che sfrutta il calore del nucleo terrestre: sebbene rinnovabile, l'estrazione del calore può comportare la liberazione di gas a effetto serra e di elementi inquinanti.

Allo stesso modo, l'energia derivante dalle biomasse, ottenuta dalla combustione di materiali organici come legno o scarti agricoli, può produrre emissioni di CO2 e altri inquinanti atmosferici durante il processo di combustione.

Queste fonti rinnovabili non pulite, pur avendo un ciclo di vita rinnovabile, generano impatti ambientali non trascurabili, evidenziando la necessità di valutare attentamente l'impatto completo delle diverse fonti energetiche.

Energie inquinanti

Le energie inquinanti sono quelle che, se lavorate, contribuiscono all'aumento dell’impronta di carbonio, inquinando l'atmosfera, come i combustibili fossili.

Alcune energie inquinanti non sono rinnovabili perché rappresentano una risorsa esauribile, dato che il tempo che impiegano per rigenerarsi è molto lungo.

Le principali energie inquinanti sono:

Tra i combustibili fossili rientrano:

  • Il carbone
  • L’olio
  • Il gas naturale

Questi elementi possono essere trasformati in energia grazie al carburante e sono considerati inquinanti dato che durante la loro combustione generano anidride carbonica, SOx o NOx, che contribuisce al cambiamento climatico.

Energie rinnovabili non pulite e inquinanti
Energie rinnovabili non pulite e inquinanti

Perché puntare sulla green energy?

Come visto in questo articolo. le energie pulite rappresentano senza dubbio il modo migliore per fermare il cambiamento climatico.

Investire nelle energie pulite e nelle fonti di energia verde è fondamentale per plasmare un futuro sostenibile e resiliente. Queste fonti, come abbiamo visto, offrono numerosi vantaggi, dall'abbattimento delle emissioni nocive alla riduzione della dipendenza da combustibili fossili instabili.

La green energy non solo limita l'impatto ambientale, ma promuove anche l'innovazione tecnologica e l'occupazione nel settore delle energie rinnovabili. Inoltre, la transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio favorisce la sicurezza energetica, diminuendo la vulnerabilità agli shock dei prezzi dei combustibili e garantendo una maggiore stabilità nel fornire energia alle comunità.

Investire in queste fonti energetiche non solo è un passo essenziale per affrontare il cambiamento climatico, ma rappresenta anche un'opportunità per costruire un mondo più equo, sostenibile e resiliente per le generazioni future!

E ognuno di noi può dare un piccolo ma grande contributo: scegliendo di affidarsi all'energia pulita a partire dalla propria casa!


L'efficientamento energetico con Otovo

Otovo si distingue da anni come promotore di un futuro più sostenibile, mettendo al centro delle proprie iniziative l'ambiente e il benessere delle comunità. Offriamo soluzioni all'avanguardia per soddisfare le esigenze dei nostri clienti e contribuire attivamente alla protezione dell'ambiente.

Tra le nostre proposte principali, troverai impianti fotovoltaici che sfruttano l'energia solare per generare elettricità pulita direttamente nella tua abitazione. Questi impianti consentono di ridurre l'impatto ambientale legato alla produzione di energia elettrica, contribuendo così alla lotta contro il cambiamento climatico e alla promozione di uno stile di vita sostenibile.

Oltre agli impianti fotovoltaici, proponiamo anche pompe di calore altamente efficienti, che rappresentano una soluzione ecologica per il riscaldamento e il raffreddamento degli ambienti domestici. Grazie alla tecnologia avanzata, queste pompe consentono di ottimizzare il consumo energetico e di garantire un elevato livello di comfort, riducendo al contempo l'impatto ambientale legato all'uso di combustibili fossili.

In linea con la nostra missione di promuovere la mobilità sostenibile, installiamo anche colonnine di ricarica per veicoli elettrici. Queste infrastrutture supportano l'adozione di mezzi di trasporto a zero emissioni, contribuendo a ridurre l'inquinamento atmosferico e a migliorare la qualità dell'aria nelle nostre città.

I prodotti che vendiamo in Otovo
I prodotti che vendiamo in Otovo

Con le nostre soluzioni integrate e orientate alla sostenibilità, ci impegniamo a creare un futuro migliore per le generazioni presenti e future. Siamo orgogliosi di contribuire attivamente alla trasformazione verso un'economia verde e di essere un punto di riferimento per chi desidera adottare pratiche più sostenibili nel proprio quotidiano.

Con il nostro e il tuo impegno vogliamo contribuire a costruire un domani più ecologico e responsabile, unisciti subito alla nostra rivoluzione solare!

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Domande frequenti

Quali sono le fonti di energia pulita?

Le fonti di energia pulita sono: l'energia solare, eolica, idroelettrica, marina, geotermica e delle biomasse.

Cosa significa fonti di energia pulita?

Le fonti di energie pulita sono chiamate così perché, durante la loro produzione o utilizzo, producono poche o nessuna emissioni di gas serra, non generano inquinamento atmosferico significativo e sono sostenibili nel lungo periodo.

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