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Oggigiorno la mobilità sostenibile è una tematica di tendenza volta a salvaguardare l’ambiente e la nostra salute. Infatti rientra tra i nostri 10 consigli per uno stile di vita ecologico e sostenibile. Da tempo la maggior parte dei paesi europei si stanno impegnando nella riduzione della carbon footprint, nella lotta al cambiamento climatico e nella diminuzione l’inquinamento dell’aria tipico delle grandi città. Tra le soluzioni adottate rientrano la sostituzione di mezzi di trasporto a carburante con quelli elettrici, ma anche l’introduzione del car sharing, bike sharing e dei monopattini elettrici.

Questi ultimi stanno conquistando tutte le città e stanno diventando un mezzo di trasporto alternativo e a impatto ambientale zero. Sicuramente la loro diffusione è avvenuta grazie al Bonus Mobilità concesso dal governo nell'ambito delle misure per far ripartire il nostro paese dopo il periodo di lockdown. Tuttavia, questo mezzo di trasporto innovativo ha comportato qualche disagio dal punto di vista della viabilità tanto da far intervenire un legislatore con una normativa volta a disciplinare l’uso del monopattino elettrico su strada.


Le fonti normative

La normativa che si riferisce all’uso dei monopattini elettrici su strada si fonda sulla legge del 28 febbraio 2020, che ha equiparato i monopattini elettrici alle biciclette. In questo modo, il legislatore ha dato attuazione al decreto 4 giugno 2019 del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti che ha introdotto la sperimentazione dei monopattini elettrici su strada.

Ciononostante, recentemente il codice è stato rivisto dall'attuale governo attraverso una riforma del Codice della Strada, entrando in vigore il 14 dicembre 2024, che inasprisce le pene rispetto a prima.


Alcune regole da sapere

Per spostarsi su strada con un monopattino elettrico privato non è necessaria una patente di guida e un processo di immatricolazione, targatura e copertura assicurativa.

Inoltre, il monopattino elettrico deve presentare delle caratteristiche precise, in particolare:

  • Deve avere un motore elettrico con una potenza massima di 500 watt
  • Non deve avere posti a sedere; colui che guida un monopattino elettrico può farlo solo in posizione eretta
  • Deve essere dotato di un limitatore di velocità che non consente di andare oltre ai 20 km/h quando si circola per strada e i 6 Km/h nelle aree pedonali
  • Deve avere un campanello per le segnalazioni acustiche
  • Deve essere dotato di fanali anteriori bianchi, luce posteriore rossa, catadiottri laterali e posteriori ed elementi rifrangenti sui lati
  • Deve riportare la marcatura CE prevista dalla normativa 2006/42/CE

Inoltre, dal 2025, i monopattini elettrici sono ufficialmente riconosciuti come rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE). Pertanto i produttori/importatori devono garantirne il ritiro e il corretto smaltimento o riciclo a fine vita.

Ora che conosci le caratteristiche del monopattino elettrico vediamo i comportamenti corretti per guidare questo mezzo.

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I comportamenti da seguire prima di mettersi in marcia

Non è una novità, spesso chi è alla guida di un monopattino elettrico non adotta il giusto comportamento. Quante volte hai visto una persona guidare un monopattino elettrico contromano o portare un’altra persona con se a bordo? Purtroppo sono scene a cui abbiamo assistito tutti, anche se questi comportamenti sono vietati.

Vediamo dunque quali sarebbero i comportamenti da tenere:

  1. Procedere su un’unica fila, mai affidarsi a un altro monopattino
  2. Il casco è obbligatorio, per tutti
  3. Entrambe le mani devono sempre stare sul manubrio
  4. In caso di scarsa visibilità i conducenti devono obbligatoriamente indossare un giubbotto o delle bretelle riflettenti
  5. È vietato l’uso del cellulare alla guida
  6. È vietato guidare in caso di ebrezza
  7. Non è possibile portare altre persone o farsi trainare da un altro veicolo

Dove si può circolare con il monopattino elettrico

Come anticipato precedentemente, i monopattini possono circolare su strade urbane con limite di velocità a 50km/h e su strade extraurbane se dotate di pista ciclabile. Ricordiamo che non è consentito viaggiare in monopattino sui marciapiedi, strade extra-urbane e né tantomeno in zone pedonali. È importante sapere che, se conduci un monopattino elettrico, devi stare il più vicino possibile al lato destro della strada, mentre potrai andare sui marciapiedi solo se conduci il mezzo di trasporto a mano.


Le sanzioni

Qualora non si rispettassero i punti elencati qui sopra si può essere sanzionati. Se il conducente non indossa il casco, non rispetta il limite di velocità o non utilizza le luci in modo corretto, rischia una multa che va dai 100€ ai 400€. La stessa sanzione si applica in caso di mancata targa/assicurazione e difformità tecniche

Se il conducente non indossa un casco protettivo, trasporta più persone, circola in doppia fila, guida con una sola mano o senza visibilità notturna, invece sono previste sanzioni che variano dai 50€ ai 200€.

Ora che abbiamo questi concetti chiari, cerchiamo di valutare i consumi elettrici del monopattino.


Il consumo del monopattino elettrico

Le variabili che incidono sui consumi possono essere molteplici anche se sono molto limitate. Tra le principali ci sono: le nostre abitudini, la tipologia di tratta percorsa e il peso del monopattino.

Infatti, quanto più un monopattino elettrico viene utilizzato, più si consumerà. I tragitti in salita ti faranno consumare di più e quanto più il monopattino è leggero meno consumerai. Ecco perché molti monopattini oggi hanno un telaio in alluminio.

In generale, se utilizzato quotidianamente, un monopattino elettrico incide veramente poco sulla bolletta, considerando che una ricarica completa costa 5 o 6 centesimi di euro. Va sottolineato, però, che questo dato dipende molto dalla capacità della batteria. Se l’autonomia del tuo monopattino è molto alta significa che la batteria è più ampia e quindi impatterà leggermente di più sul costo di ricarica, ma comunque saranno sempre centesimi di euro.


Tempo di ricarica di un monopattino elettrico

La ricarica di una batteria di un monopattino elettrico può essere fatta attraverso una normale presa di corrente elettrica di casa o del tuo garage. I tempi di ricarica variano in base alla capacità della batteria; solitamente si aggirano sulle 4-6 ore.


La combinazione tra fotovoltaico e monopattino elettrico

Anche nel caso di un monopattino elettrico il fotovoltaico può aiutare. Spesso, infatti, i proprietari di impianti fotovoltaici si ritrovano con energia in eccesso che potrebbe essere utilizzata per ricaricare la batteria di un monopattino elettrico.

In questo modo si riuscirebbe a utilizzare una fonte di energia pulita, l'energia solare, per ricaricare un mezzo di trasporto a impatto zero!

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