Investimenti green: il 2023 segna un record
I green investment guideranno l’economia grazie alle energie rinnovabili
Fotovoltaico, eolico, idroelettrico e non solo: nei prossimi anni le energie rinnovabili saranno le protagoniste della transizione energetica.
Perché questa transizione avvenga, ovvero per far sì che si passi dall'utilizzo di fonti energetiche ad alta impronta carbonica a fonti di energia pulita a basse emissioni, sono necessari sforzi concreti e continuativi da parte degli Stati, in particolar modo sul lato degli investimenti green e dei finanziamenti green.
Secondo l’ultimo rapporto dell’Agenzia Internazionale dell’Energia (IEA) siamo però sulla buona strada: il 2023 sarà infatti l’anno in cui per la prima volta gli investimenti green globali nel fotovoltaico supereranno quelli del petrolio.
In questo nuovo articolo vogliamo andare a esaminare nel dettaglio i risultati ottenuti da tale ricerca, sottolineando in particolare come l’investimento nell’energia solare - la fonte di energia pulita per eccellenza - supererà per la prima volta la quantità di investimenti destinati alla produzione di petrolio.
Prima di continuare la lettura, se desideri sapere come prendere parte anche tu alla rivoluzione solare di Otovo nei confronti dell'energia pulita, digita il tuo indirizzo nella barra, sottostante e calcola il tuo preventivo per un impianto fotovoltaico!
Cosa dice il rapporto IEA sugli investimenti green
L’Agenzia Internazionale dell’Energia (IEA) ha recentemente pubblicato il World Energy Investment 2023, un importante punto di riferimento globale per seguire le tendenze degli investimenti nel mondo dell'energia.
Il rapporto presenta infatti tutti i dati sui flussi di capitale destinati a diversi tipi di progetti energetici, compresa una prima serie di stime per l'intero anno 2023.
Il rapporto ha esaminato in primis come la ripresa economica dalla pandemia di Covid-19 e la risposta alla crisi energetica globale abbiano influenzato gli investimenti energetici in tutto il mondo.
Inoltre, ha analizzato il confronto tra l'andamento degli investimenti nell'energia pulita e quelli nei combustibili fossili, nonché la distribuzione geografica di quest’ultimi.
Infine ha valutato quali sono i livelli di investimento necessari per stabilizzare l'aumento delle temperature globali a 1,5 °C.
Un primo sguardo al rapporto mostra come, in linea di massima, gli investimenti in energia pulita si stiano muovendo molto più velocemente di quanto si possa pensare.
A dimostrarlo sono i dati: per ogni dollaro investito nei combustibili fossili circa 1,7 dollari sono ora destinati all’energia pulita.
Vediamo ora nel dettaglio i numeri del rapporto!
Investimenti green in tecnologie pulite: i numeri del rapporto
Uno dei primi dati significativi del rapporto IEA riguarda il ritmo di crescita degli investimenti globali in tecnologie pulite che, tra 2021 e 2023, salirà del +24%.
Una percentuale significativamente più alta di quella della crescita degli investimenti fossili che lieviteranno comunque del 15%, arrivando a livelli doppi rispetto a quelli che l’IEA ritiene necessari per raggiungere la neutralità di carbonio entro metà secolo.
Un aspetto sicuramente da sottolineare è stata l’intensa volatilità nei mercati dei combustibili fossili causato dall’invasione dell’Ucraina da parte della Russia.
Anche se ciò ha inizialmente causato un periodo di vera e propria corsa all’approvvigionamento di petrolio e gas, dopo i primi mesi abbiamo invece visto accelerare lo slancio verso l’implementazione di una serie di tecnologie energetiche pulite.
Grazie ai dati raccolti dal rapporto, gli esperti stimano che nel 2023 circa 2,8 trilioni di dollari saranno investiti nel settore energetico.
Di questi, 1,7 trilioni riguarderanno l’energia pulita e in particolare:
- Le energie rinnovabili
- Il nucleare
- Le reti e lo stoccaggio
- I combustibili a basse emissioni
Il rapporto evidenzia inoltre come negli ultimi anni gli investimenti nell’energia pulita siano stati stimolati da una serie di fattori, tra cui:
- Il miglioramento dell’economia
- Un maggiore sostegno politico
- Un forte allineamento degli obiettivi di sicurezza climatica e energetica
Fotovoltaico e auto elettriche al centro
Questo forte slancio verso gli investimenti green, ci dice il rapporto, è stato guidato dalle energie rinnovabili e dai veicoli elettrici, con importanti contributi anche da altri settori come le batterie, le pompe di calore e l’energia nucleare.
Si prevede che nei prossimi anni l’energia a basse emissioni rappresenterà quasi il 90% degli investimenti totali nella produzione di elettricità, con il solare protagonista assoluto.
Nel 2023 più di 1 miliardo di dollari al giorno sarà destinato agli investimenti nel solare, superando per la prima volta la spesa rispetto a quella del petrolio.
Passa al solare con OtovoI consumatori, ci dice il rapporto, stanno investendo soprattutto in auto elettriche.
La loro domanda è in forte espansione, con vendite previste in aumento di oltre un terzo dopo già un 2022 da numeri record che vede anche i governi e i politici di tutto il mondo mettersi in moto per ampliare le catene di approvvigionamento nazionali.
Come possiamo vedere, si tratta di numeri e futuri scenari molto positivi, ma per far sì che ciò avvenga è necessario un unico, grande impegno. Scopriamo nel prossimo paragrafo.
Accesso alla finanza sostenibile: un obiettivo da perseguire
La questione finale che il rapporto apre è la necessità di ampliare e aprire sempre più l’accesso ai finanziamenti. La finanza sostenibile ha infatti resistito alla tempesta della crisi energetica, ma rimane fortemente concentrata nelle economie più avanzate.
Per il momento, infatti, gli strumenti finanziari sostenibili rimangono concentrati sulle economie avanzate, che rappresentano quasi l’80% delle emissioni di debito sostenibile nel 2022.
È necessario dunque che l’impiego di ingenti somme di denaro nell’energia pulita aumenti nelle economie emergenti e in quelle in via di sviluppo, dove le strategie e le politiche di sostegno dovranno essere accompagnate da un migliore accesso ai finanziamenti.
Conclusione
mondiali in questo settore stiano correndo e come siano pronti a segnare una vera e propria rivoluzione nei prossimi anni.
Il settore dell’energia solare in particolare si prepara a vivere un anno da numeri record, grazie alla sua particolarità di essere la forma di energia rinnovabile primaria per la transizione energetica e la decarbonizzazione.
Tuttavia abbiamo visto come sarà ancora più necessario far sì che all’interno di questi importanti giri d’investimento tutti paesi diventino protagonisti, cercando di colmare il grande gap che ancora oggi caratterizza la nostra realtà.
Si tratta di obiettivi non semplici, ma sicuramente necessari che ci permetteranno di poter sperare nello sviluppo di un futuro sostenibile, in cui cambiamenti climatici estremi potranno essere evitati e dove la produzione di energia sarà alla portata di tutti.
Anche noi di Otovo siamo parte di questo obiettivo e ogni giorno ci impegniamo affinchè sempre più persone decidano di iniziare la loro rivoluzione grazie alla produzione di energia pulita per la loro casa.
Installando un impianto fotovoltaico possiamo contribuire a questo cambiamento, e se anche tu sei pronto a fare questo passo ti basterà cliccare sul link qui sotto e dare inizio a un nuovo domani!
Calcola un preventivo personalizzatoDomande frequenti
Cosa dice il nuovo rapporto IEA sugli investimenti nelle energie pulite?
L’ultimo rapporto IEA ci dice che nel 2023 gli investimenti mondiali nell’energia pulita e in particolare nel fotovoltaico raggiungeranno cifre da record, segnando un fortissimo rialzo rispetto agli investimenti nei combustibili fossili.
Perché è importante investire nelle energie pulite?
Investire nelle energie pulite è importante perché grazie a queste fonti possiamo combattere il cambiamento climatico e limitarne gli effetti più devastanti, per noi e per le generazioni future.