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Uno sguardo all’economia europea dell’energia pulita

Passare a fonti di energia rinnovabile per rendere la propria casa sostenibile, abbattere i consumi in bolletta e ridurre la carbon footprint è una scelta che sempre più persone stanno facendo, in particolar modo nel nostro paese.

L’Italia infatti si classifica come uno dei paesi più virtuosi per la produzione di energie rinnovabili in Europa, con oltre 20 TWh prodotti ogni anno grazie soprattutto all’energia solare.

Come già accennato, uno dei principali vantaggi delle energie rinnovabili risiede nel risparmio economico che possono garantire, ecco perché molte ricerche mirano a sottolineare questo importante aspetto, così da convincere sempre più cittadini a passare alle rinnovabili in Europa.

Così ha fatto anche l’Agenzia Internazionale per l’Energia (IEA), che grazie a uno dei suoi ultimi rapporti ha voluto mostrare quanti soldi la produzione di energia rinnovabile ha fatto risparmiare all’Unione Europea, e quanto potrebbe farlo ancora.

Nell’articolo di oggi andremo a vedere nello specifico i risultati di tale ricerca, esamineremo dati e prospettive future sull’utilizzo di energia pulita.

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Fonti di energia rinnovabile e risparmi in Europa: i dati della ricerca

Secondo i dati raccolti da IEA, inerenti all’anno 2022, l’elettricità prodotta dall’energia solare ha consentito all’Unione Europea di risparmiare 29 miliardi di euro d’importazioni di gas nel solo periodo tra maggio e agosto 2022.

Durante l’estate 2022 l’energia elettrica prodotta grazie al sole ha infatti coperto il 12% della produzione elettrica di tutta Europa, segnando un nuovo record pari 99,4 TWh.

Sempre gli stessi dati hanno inoltre permesso di prevedere un altro importante scenario: nel periodo 2021-2023 l’UE arriverà a risparmiare circa 100 miliardi di euro grazie alla nuova generazione di energia rinnovabile.

A causare e a permettere ciò sono state, da un lato, le conseguenze dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. La guerra ha avuto, e sta tutt’ora avendo, un impatto notevole sulle forniture e sui prezzi energetici dell’UE, ma le energie rinnovabili hanno contribuito a contrastare questo fenomeno.

Dall’altro lato, i dati dell’Agenzia Internazionale dell’Energia hanno mostrato come il prezzo medio mensile del gas naturale sia aumentato di dieci volte tra gennaio 2021 e agosto 2022, mentre quello del carbon fossile è aumentato di cinque volte.

Di conseguenza i prezzi europei dell’elettricità sono stati fino a 15-20 volte più alti della media del periodo 2015-2020.

Grazie però a una forte spinta e a progetti quali il REPowerEU, il piano presentato il 18 maggio 2022 dalla Commissione europea per porre fine alla dipendenza dai combustibili fossili della Russia, è stato possibile accelerare la spinta alla diffusione delle energie rinnovabili per sostituire i combustibili fossili nelle case, nell'industria e nella generazione di energia elettrica.

Senza questi nuovi progetti e investimenti sulle energie rinnovabili, afferma l’IEA, il prezzo medio all’ingrosso dell’elettricità sarebbe stato più alto dell’8% nel 2022.

Ma andiamo a vedere nel dettaglio quanto denaro è stato risparmiato fino ad ora grazie alle rinnovabili!


Quanto si è risparmiato grazie all’energia pulita

Un altro report realizzato da IRENA, l’Agenzia Internazionale per le Energie Rinnovabili, riporta che nel 2022 sono stati risparmiati in Europa circa 520 miliardi di euro grazie alle rinnovabili.

Un anno quindi il 2022 che ha segnato secondo IRENA un vero punto di svolta nello sviluppo delle energie rinnovabili, grazie soprattutto alla loro competitività dal punto di vista dei costi, che non è mai stato così forte nonostante l’alta inflazione.

Il report evidenzia inoltre che tra il 2010 e il 2022 il costo dell’energia rinnovabile, in particolare di quella solare ed eolica, ha cominciato a essere concorrenziale con i combustibili fossili.

Inoltre, evidenzia ancora il rapporto, dal 1° marzo 2022 al 31 gennaio 2023 l'eolico e il solare dell'UE sono cresciuti del 10%, raggiungendo 50 TWh e generando il 23% dell'elettricità che la Comunità Europea ha utilizzato in quel periodo, pari a 546 TWh.

Il loro contributo ha ridotto la quantità di gas necessaria per la produzione di elettricità di 90 TWh evitando costi pari a 12 miliardi di euro.

Sebbene gli ampi progressi compiuti nel campo dell’energia pulita e sostenibile, ci sono ancora ostacoli e sfide che ci si aprono davanti, al quale l’UE sta cercando di rispondere.

Gli ultimi sviluppi della ricerca

I recenti dati dell’Agenzia Internazionale per l’Energia (IEA) mostrano quanti soldi la produzione di elettricità rinnovabile potrebbe far risparmiare alle persone in tutta l’Unione Europea .

Secondo la IEA, i consumatori dell’Unione risparmieranno circa 100 miliardi di euro (110 miliardi di dollari) nel periodo 2021-23 grazie alla nuova generazione di energia eolica e solare.

L’invasione dell’Ucraina da parte della Russia ha avuto un impatto notevole sulle forniture e sui prezzi energetici dell’UE, ma le energie rinnovabili hanno contribuito a contrastare questo fenomeno. Senza nuovi progetti sulle energie rinnovabili, il prezzo medio all’ingrosso dell’elettricità sarebbe stato più alto dell’8% nel 2022, afferma l’IEA.


Energie rinnovabili: c’è ancora lavoro da fare

Come già ricordato all’inizio di questo articolo, l’invasione russa iniziata nel febbraio 2022 ha portato a una crisi energetica in tutta Europa, con le economie di tutti i paesi che hanno iniziato a studiare modi per garantirsi l’indipendenza energetica da Mosca.

Molti governi hanno dunque iniziato a puntare sulla transizione energetica, facendo uso di ingenti investimenti in tecnologie pulite che sono già aumentati di quasi un terzo.

A questi si uniscono iniziative e piani, come il già citato REPowerEU e il pacchetto “Pronti per il 55%”, un insieme di proposte volte a rivedere e aggiornare le normative dell'UE sul clima che prevedono la riduzione di emissioni dannose in Europa di almeno il 55% entro il 2030.

In particolare gli investimenti saranno fondamentali, così come una sempre più ampia collaborazione da parte di istituzioni, governi e politici per abbattere tutte le restanti barriere e promuovere una diffusione sempre più ampia delle energie rinnovabili.

Non si tratta di un futuro impossibile ma di una sfida che sappiamo di poter vincere.

Ognuno di noi può decidere di intraprendere la strada verso il cambiamento tramite piccole ma grazie azioni.

Una di queste è decidere di passare all’energia pulita grazie a un impianto fotovoltaico, e noi di Otovo siamo qui per aiutarti a compiere questa Rivoluzione nel modo più semplice e veloce possibile!

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Domande frequenti

Quanti soldi hanno fatto risparmiare le energie rinnovabili all’Unione Europea?

Secondo gli ultimi dati raccolti riferiti all’anno 2022, l’energia prodotta dalle fonti rinnovabili ha consentito all’Unione Europea di risparmiare 29 miliardi di euro d’importazioni di gas nel solo periodo tra maggio e agosto 2022 e si prevede arriverà a circa 100 miliardi a fine 2023.

Qual è il paese che sta maggiormente investendo nelle energie rinnovabili?

Il paese che sta investendo di più nelle rinnovabili è la Danimarca, in particolare nell’energia solare.

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