Inizia a risparmiare ora con Otovo. Scopri ora il potenziale del tuo tetto!

Come utilizzare la pompa di calore per il raffrescamento

Ciò che negli ultimi anni sta caratterizzando sempre di più le nostre estati è il forte e anomalo caldo.

Temperature assai troppo alte che sono segno del pericoloso cambiamento climatico che stiamo vivendo e che, ahinoi, andrà solo a peggiorare in futuro.

Per sopravvivere alle alte temperature l’unico rimedio è avere un sistema di climatizzazione efficiente per la propria abitazione.

Ma scegliere un condizionatore potrebbe non essere la scelta adatta: si stima infatti che il loro utilizzo sia responsabile di circa il 10% delle emissioni di anidride carbonica a livello mondiale.

Per questo motivo risulta necessario optare per soluzioni diverse, che impieghino energie pulite e rinnovabili per il rispetto del nostro ambiente.

Una tra queste è la pompa di calore, un dispositivo in grado non solo di riscaldare, ma anche di rinfrescare gli ambienti domestici.

Se vuoi saperne di più su questo argomento, scoprire il funzionamento di una pompa di calore per rinfrescare e perché associarla a un impianto fotovoltaico è una scelta vantaggiosa, allora non perderti il nostro articolo.

Ti ricordiamo però che al momento Otovo non vende questo tipo di prodotto.

Prima di continuare la lettura però calcola subito un preventivo personalizzato, digita il tuo indirizzo e inizia la tua rivoluzione solare!


Pompa di calore e raffrescamento: come funziona?

Il raffreddamento di una casa tramite pompa di calore avviene invertendo il funzionamento standard del sistema tramite cui, nei mesi freddi, si riscaldano gli ambienti domestici.

A differenza dunque di quello che succede quando desideriamo riscaldare la casa, l'acqua fredda passa attraverso il sistema di riscaldamento, assorbendo in questo modo l'energia termica (vale a dire il calore) presente in casa che viene rilasciata all’esterno.

Il raffreddamento tramite pompe di calore si divide in due tipologie:

  • Raffrescamento passivo
  • Raffrescamento attivo

Andiamo ad analizzarle nel dettaglio.

Raffrescamento passivo

La caratteristica del raffrescamento di tipo passivo è che la pompa di calore non entra in azione, ma lavora solo il circuito domestico contenente l’acqua glicolata, ossia formata per circa il 50% da acqua e per il 50% da glicole.

Il glicole è un additivo che viene aggiunto all’acqua per modificarne le temperature di cambio di stato, nel caso della pompa di calore è dunque utile sia per riscaldare l'acqua che per raffreddare gli spazi abitativi.

Per il raffrescamento passivo tramite pompa di calore si utilizza, come sorgente, il fresco proveniente dal sottosuolo, che normalmente nel periodo estivo risulta più freddo rispetto alla temperatura dell’aria.

Il circuito domestico cede dunque il calore al circuito dell'acqua glicolata che riesce in questo modo a rinfrescare l'ambiente.

Il raffrescamento passivo è particolarmente efficiente dal punto di vista energetico in quanto, come detto qualche riga sopra, la pompa di calore rimane disattivata e si attivano solo la pompa di circolazione e la regolazione.

Questo tipo di raffrescamento è però utilizzato esclusivamente per le pompe di calore geotermiche.

Raffrescamento attivo

Tramite il cosiddetto raffrescamento attivo viene invertito il normale principio di funzionamento della pompa di calore.

Ciò significa che invece di assorbire il calore dall’aria esterna, viene ceduto all’aria esterna il calore presente all’interno della casa.

In questo modo, con un dispendio energetico molto basso è possibile ottenere temperature interne piacevoli anche in estate.

Rispetto al raffrescamento passivo, quello attivo genera una maggiore potenza di raffrescamento ed è possibile con tutti i tipi di pompe di calore.


Pompa di calore o condizionatore?

Come già detto in precedenza, quando si tratta di rinfrescare o riscaldare i nostri ambienti domestici, la scelta dell'apparecchio giusto è fondamentale.

Due delle opzioni più comuni sono ad oggi la pompa di calore e il condizionatore.

Sebbene entrambi abbiano lo scopo di regolare la temperatura interna, la pompa di calore si sta dimostrando sempre più una scelta sostenibile e vantaggiosa rispetto al condizionatore tradizionale.

La scelta di una pompa di calore si rivela molto più versatile rispetto al semplice condizionatore, perché con essa possiamo trasformare l’aria esterna decidendo di riscaldarla o raffreddarla.

Ma la ragione principale per preferire una pompa di calore al condizionatore è sicuramente la sua efficienza energetica. Mentre i condizionatori tradizionali utilizzano energia elettrica per raffreddare l'aria, le pompe di calore sfruttano l'energia termica presente nell'ambiente esterno per riscaldare o raffreddare gli spazi interni. Un processo noto come scambio termico che rende le pompe di calore molto più efficienti dal punto di vista energetico, poiché consumano meno elettricità rispetto ai condizionatori.

Vediamo però quali sono gli altri grandi vantaggi di decidere di passare a una pompa di calore per la propria abitazione!

I vantaggi del raffreddamento con una pompa di calore

Sono davvero molti i vantaggi che derivano dal passaggio a una pompa di calore per il raffrescamento della propria casa.

Primo tra tutti, questa scelta renderà possibile non dover acquistare un secondo impianto di climatizzazione, come un condizionatore, per rinfrescare l'ambiente durante la stagione calda.

Inoltre garantirà un raffreddamento efficace con bassi consumi di energia elettrica.

Grazie all’utilizzo di una fonte di energia green e rinnovabile, la pompa di calore consente di migliorare l’efficienza energetica e il comfort abitativo, oltre a permettere di aumentare la classe energetica e il valore del proprio immobile.

Ma c’è un altro grande vantaggio che può derivare da una pompa di calore: l’unione a un impianto fotovoltaico!


Pompa di calore e fotovoltaico: una scelta sostenibile

Esiste una maniera ancora più efficace per ottenere il massimo dei benefici da una pompa di calore ed è associarla a un impianto fotovoltaico.

Grazie a un impianto fotovoltaico è possibile alimentare una pompa di calore con energia 100% pulita.

Questo consentirà la produzione di acqua calda sanitaria, riscaldamento e raffrescamento per la propria casa nonché la riduzione dei consumi in bolletta.

Decidi di passare subito al solare con Otovo!

Clicca il link sottostante per ottenere subito un preventivo gratuito e personalizzato.

Passa al solare con Otovo

Domande frequenti

Come funziona la pompa di calore per il raffrescamento?

Il raffrescamento di una casa tramite pompa di calore avviene invertendo il funzionamento standard del sistema tramite cui, nei mesi freddi, si riscaldano gli ambienti domestici.

Che differenza c'è tra pompa di calore e condizionatore?

Mentre il condizionatore serve esclusivamente per raffreddare o riscaldare gli ambienti, tramite una pompa di calore sarà possibile non solo rinfrescare o riscaldare l’aria ma anche santificarla e produrre acqua sanitaria calda.

Ricevi un'offerta!
Ti sei iscritto correttamente a Otovo Italia | Blog Fotovoltaico in Italia
Bentornato! Sei entrato correttamente.
Bene! Ti sei iscritto correttamente.
Il tuo link è scaduto
Benissimo! Controlla la tua mail per trovare il link per accedere.