Pulizia dei pannelli fotovoltaici: una guida
Come effettuare una corretta pulizia dei pannelli fotovoltaici
Quando si decide di installare un impianto fotovoltaico è importante non sottovalutare mai l’importanza di effettuare una corretta e costante pulizia dei pannelli fotovoltaici.
Lo sporco, la pioggia e molti altri agenti atmosferici possono infatti influire sulla produzione energetica di un impianto e diminuirne l’efficienza anche del 30%.
Una corretta pulizia è dunque indispensabile per garantire prestazioni ottimali e durature.
In questo articolo affronteremo nello specifico questo tema ed esamineremo tutte le caratteristiche legate alla pulizia dei moduli e quando è necessario effettuarla.
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Iniziamo!
Perché la pulizia dei pannelli è necessaria
Sono molti gli agenti esterni che possono colpire un impianto fotovoltaico e rendere più difficile l’assorbimento dei raggi solari diminuendo così le prestazioni dei pannelli.
Tra i più comuni troviamo lo sporco, i residui di foglie, escrementi di animali e la polvere. Quest’ultima, secondo una ricerca svolta dall’US Department of Energy, può ridurre l’efficienza di un impianto fino al 7%.
Anche la pioggia, che in parte lava i pannelli, contribuisce alla creazione di macchie che possono ridurre il rendimento complessivo dell’impianto.
È dunque fondamentale mantenere un attento controllo dei moduli e realizzare operazioni di pulizia.
Nell’infografica sottostante puoi trovare tutti i principali agenti esterni che possono colpire un impianto.

La pulizia dei pannelli fa inoltre parte delle operazioni di manutenzione ordinaria di un impianto fotovoltaico.
Tra le altre attività troviamo:
- Il monitoraggio del rendimento dell’impianto, possibile tramite semplici applicazioni come l’App Otovo, che consente di controllare in tempo reale il funzionamento dei moduli;
- Una manutenzione correttiva, che include una serie di attività per ripristinare lo stato di funzionamento ottimale dell'impianto;
- Una manutenzione migliorativa, volta a garantire il corretto funzionamento di tutte le componenti;
- Una manutenzione migliorativa, che comprende attività di revisione, con lo scopo di massimizzazione le prestazioni.
Quando effettuare una pulizia?
La pulizia dei pannelli dovrebbe avvenire, di base, almeno due volte l’anno (i periodi migliori sono la primavera e l’autunno).
È comunque sempre necessario monitorare la produzione energetica di un impianto per avere un’idea concreta delle condizioni dei pannelli e, di conseguenza, del loro stato di pulizia.
Per verificare l’efficienza di un impianto è necessaria:
- La lettura del contatore che misura la produzione di energia elettrica in un determinato periodo di tempo. In questo modo è possibile stimare anche la produzione media giornaliera di energia elettrica;
- La lettura del secondo contatore, ovvero quello che misura l’energia non autoconsumata e immessa in rete.
Annotare i dati raccolti da queste letture consente di creare uno storico a cui fare riferimento per verificare l’efficienza dell’impianto, e la necessità o meno di operazioni di pulizia e manutenzione.
Passa al solare con OtovoCome vengono puliti i pannelli?
Per la pulizia dei pannelli, le aziende specializzate utilizzano acqua demineralizzata o privata di qualsiasi impurità, in modo che lo sporco venga imprigionato al meglio e rimosso in maniera naturale.
L’utilizzo di acqua demineralizzata permette di non dover attuare alcun tipo di risciacquo del pannello garantendo così all’operatore uno sforzo minimo e una resa massima.
Vengono poi utilizzate speciali spazzole che, creando un effetto di pressione/depressione sul pannello, rimuovono in modo definitivo lo sporco del vetro.
Si tratta di un sistema di pulizia completamente ecologico, che evita l’utilizzo di prodotti chimici inquinanti e contribuisce così alla salvaguardia dell’ambiente.
Oltre alla pulizia di tutte le componenti, l’azienda a cui ci si affida è tenuta a effettuare ulteriori operazioni:
- Ispezione completa di tutte le parti dell’impianto, per verificare eventuali deterioramenti interni;
- Controllo del cablaggio e dei collegamenti elettrici;
- Controllo del voltaggio.
Quanto costa la pulizia dei pannelli solari
Per la pulizia dei moduli solari, il costo medio si aggira tra i 40 centesimi e i 2€ per metro quadrato (m²).
In caso in cui un impianto si trovi su un tetto molto alto, difficilmente raggiungibile, i responsabili per la pulitura dovranno adoperare un sollevatore o un braccio meccanico che può arrivare a costare tra i 15€ e i 40€ a metro quadrato (m²).
Nell’infografica sottostante trovi indicati tutti i costi medi per la pulizia dei pannelli.

Pulizia amatoriale
Affidarsi a ditte specializzate per la pulizia dei pannelli è fondamentale, tuttavia è possibile agire con una piccola pulizia fai da te per monitorare più frequentemente il livello di pulizia, in attesa dell’intervento di esperti.
Se si decide di attuare una pulizia amatoriale, è importante ricordare che il momento migliore per agire sono le prime ore del mattino, in quanto la rugiada aiuta ad ammorbidire i residui che si sono depositati.
In commercio inoltre sono presenti numerosi kit per la pulizia dei pannelli, al costo di circa €400, che contengono:
- Un’asta telescopica;
- Un filtro per produrre acqua purificata;
- Un adattatore angolare regolabile per raggiungere qualsiasi inclinazione;
- Un tubo flessibile;
- Una spazzola a setole fisse e morbide.
Mantenere i pannelli di un impianto correttamente puliti è un’operazione che non andrebbe mai dimenticata, e che nel lungo periodo può davvero fare la differenza.
SandStorm il robot che pulisce i pannelli
SandStorm, il robot che ottimizza la produzione energetica nei grandi impianti fotovoltaici, è stato creato da Reiwa Engine, azienda innovativa con sede a Vittoria (in provincia di Ragusa). SandStorm nasce per fornire una soluzione a un problema semplice ma nello stesso tempo complesso: la pulizia manuale dei pannelli fotovoltaici.
Il robot è in grado di pulire superfici per le strutture tracker in pendenza fino a 12 gradi, saltando da una fila di pannelli all’altra e garantendo efficacia anche su superfici con dislivelli accentuati.
Attualmente la sperimentazione coinvolge una piccola porzione di impianti per testare l’efficacia del nuovo metodo a secco, automatico e quotidiano. La sfida è arrivare a ingegnerizzare un processo continuo di pulitura, che si autoalimenti grazie all’energia prodotta dai pannelli solari e non richieda interventi di operatori.
Conclusione
Garantire la massima efficienza permette di produrre una maggiore quantità di energia pulita per la casa, contribuendo così a fare del bene al nostro ambiente e, soprattutto, al nostro portafoglio!
Noi di Otovo vogliamo garantire ai nostri clienti i maggiori vantaggi possibili, per questo ci assicuriamo che tutti gli impianti che installiamo funzionino correttamente e siano soggetti a tutti i controlli e le pulizie necessarie.
Se anche tu vuoi contribuire a fare del bene al nostro futuro, con Otovo puoi farlo ora!
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Inizia la tua rivoluzione solareDomande frequenti
Come si puliscono i pannelli fotovoltaici?
I pannelli fotovoltaici vengono puliti utilizzando acqua demineralizzata e delle speciali spazzole che, creando un effetto di pressione/depressione sul pannello, rimuovono in modo definitivo lo sporco del vetro.
Quante volte si devono pulire i pannelli fotovoltaici?
La pulizia dei pannelli fotovoltaici da parte di ditte specializzate dovrebbe avvenire almeno due volte l’anno.