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Cosa pensa la popolazione sulle energie pulite e la sostenibilità

Lo scorso dicembre, la società Ipsos ha pubblicato i risultati di una ricerca sulle fonti rinnovabili nel 2022 nel nostro Paese.

Un sondaggio per indagare il rapporto che intercorre tra il popolo italiano e le energie pulite, per scoprire dunque quanto sono conosciute, dove si informano le persone e il loro parere a riguardo.

In questo articolo Otovo andremo a esaminare le risposte che sono state fornite, osservando cosa ne pensano gli italiani e cercheremo di capire come portare il tema della sostenibilità a diventare sempre più presente tra la popolazione e le istituzioni.

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Bene, iniziamo!


Energie rinnovabili in Italia: qualche informazione da conoscere

Prima di proseguire con la lettura e l'analisi del sondaggio, ecco per te alcune informazioni base da sapere riguardo le energie rinnovabili in Italia e il loro importante ruolo:

  1. Le energie rinnovabili in Italia stanno vivendo una crescita significativa, contribuendo in modo sempre più consistente alla produzione nazionale di energia
  2. L'Italia si sta impegnando con determinazione nel raggiungere gli obiettivi di produzione energetica da fonti rinnovabili, puntando a una maggiore autosufficienza e sostenibilità
  3. Gli investimenti nelle energie rinnovabili in Italia sono fondamentali per ridurre l'impatto ambientale e creare un sistema energetico più pulito e efficiente
  4. La diversificazione delle fonti energetiche, con un'attenzione particolare alle energie rinnovabili, rappresenta una priorità strategica per il futuro energetico dell'Italia
  5. L'Italia si colloca tra i paesi leader nel campo delle energie rinnovabili in Europa, con progetti innovativi che promuovono la transizione verso un sistema energetico più sostenibile

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Bene, ora procediamo con i dati riguardo il sondaggio Ipsos sulle energie rinnovabili in Italia!


Il sondaggio Ipsos: una panoramica

Prima di vedere i risultati andiamo a capire chi sono stati gli italiani che hanno preso parte alla ricerca, intitolata “Italiani ed energia rinnovabile”.

Il campione di popolazione preso in esame è stato di 1000 soggetti maggiorenni, di cui un terzo con un'età compresa tra i 18 e i 34 anni. Sul totale degli intervistati, un quarto proveniva dal nord ovest del Paese, un quarto dal sud, il 20% dal nord est e dal centro Italia, mentre 110 utenti risiedevano nelle isole.


I risultati

Nel sondaggio Ipsos ha chiesto agli intervistati quali temi li preoccupassero di più al giorno d’oggi.

Al primo posto si collocano la guerra e il terrorismo, seguiti dalla salute, lo scarso rispetto verso gli altri e, al quarto, la criminalità.

Interessante notare come, a differenza degli anni scorsi, la pandemia da Covid-19 non sia più ai primi posti tra le principali paure degli intervistati.

Il cambiamento climatico si pone però solo al quinto posto seguito, a breve distanza, dal timore per le prospettive di futuro per i giovani.

L’indagine ha deciso poi di entrare nello specifico e di trattare il tema delle fonti rinnovabili, mostrando come 8 intervistati su 10 le conoscano. (Solo una piccola percentuale infatti, pari al 3%, non sa cosa siano).

È stato mostrato loro un elenco di fonti di energia e hanno dovuto indicare quali tra queste, secondo loro, fossero rinnovabili e quali no.

L’energia solare è la più conosciuta: 4 intervistati su 5 infatti l'hanno individuata come una delle fonti rinnovabili per eccellenza.

Al secondo posto si colloca invece l’energia eolica e in terza quella idroelettrica. Segue al quarto l’energia geotermica, conosciuta solo dalla metà degli utenti.

Le fonti non rinnovabili poi, come il carbone o il petrolio, hanno ottenuto una bassa percentuale di voti, intorno al 4%. Infine il gas naturale, detto anche “fonte di transizione”, è stato votato da quasi 2 intervistati su 10 come rinnovabile.

Un altro punto affrontato è stato quello riguardante gli strumenti e i media utilizzati dagli italiani per informarsi sui temi della sostenibilità e dell’energia pulita.

Oltre i 2 terzi degli intervistati hanno dichiarato di utilizzare la televisione come fonte primaria. I social media, invece, si collocano al secondo posto, mentre poco più di un terzo del totale fa riferimento a eventi o manifestazioni sul tema.

Interessante è poi notare come i blogger e gli influencer abbiano un peso non indifferente in termini di informazione sulle fonti rinnovabili, maggiore di quello esercitato dalla stampa o da podcast specifici.

L’indagine ha poi posto la domanda fondamentale, ovvero cosa gli intervistati pensassero delle energie pulite.

Quasi la metà ha giudicato queste ultime in modo positivo, con un 48% che crede che rappresentino il futuro e che potrebbero aiutare a ridurre e contenere il costo dell’energia.

Inoltre c’è la credenza diffusa al pensiero che la politica si stia muovendo meglio e di più del passato nella direzione delle rinnovabili.

Meno di 3 intervistati su 100, invece, le hanno considerate in modo negativo o sono del tutto indifferenti al tema.


Conclusione

I risultati ottenuti dal sondaggio ci offrono uno spaccato della nostra società. Quello che possiamo comprendere è la presenza di una forte consapevolezza tra gli italiani, ma che allo stesso tempo necessita di essere ampliata.

Il diffondersi di una nuova cultura che faccia delle rinnovabili un punto cruciale è un aspetto apparso anche dalla ricerca, con 8 intervistati su 10 che credono sia importante diffondere la conoscenza su questo tema nelle scuole per mezzo di progetti mirati.

Non solo, ma bisogna lavorare anche per cambiare il modo in cui consumiamo e produciamo, anzitutto puntando su un’economia green e circolare che aiuti a ridurre i consumi domestici.

Per fare ciò, la prima soluzione che ognuno di noi può adottare è quella di passare a un impianto fotovoltaico, per abbassare le emissioni di CO2, ridurre la nostra impronta di carbonio e contribuire a un futuro sostenibile.

Grazie all’energia solare, inesauribile e rinnovabile che potrai produrre grazie ai pannelli fotovloltaici, possiamo infatti produrre elettricità in modo pulito e sostenibile, tagliando costi e bollette permettendoci così un notevole risparmio economico.

Cosa aspetti allora a unirti alla nostra rivoluzione?

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Domande frequenti

Quanta energia rinnovabile si produce in Italia?

Stando agli ultimi dati di ANIE Rinnovabili datati settembre 2022, le rinnovabili in Italia registrano un totale cumulato di 1.989 MW di nuova potenza installata, con una crescita del 146% rispetto allo stesso periodo del 2021.

Come produrre energia pulita?

Produrre energia pulita è possibile grazie al passaggio a fonti rinnovabili come il solare fotovoltaico, quello termico e l’eolico.

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